“Miss Be & Il Principe d’inverno” di Alessia Gazzola

Titolo: Miss Be & Il Principe d’inverno
Autore: Alessia Gazzola 
Casa Editrice: Longanesi Editore 
Collana: La Gaja Scienza 
Edizione: 2 
Data uscita: 14 Gennaio 2025 
Pagine: 256 
Genere: Romanzo giallo 

Ma poi lo vide sfilarsi i guanti, prima l’uno, poi l’altro, e lasciarli cadere dove capitava. Le strinse la nuca e con il pollice le sfiorò la guancia, con un tocco dolce come era inimmaginabile che lui potesse essere e come se lei non avesse nessuna cicatrice. 
<<Non dirmi che non la vedi.>>
<<Non più. Io vedo te.>>
<<Lo dici per pietà.>>
<<Pietà?>> ripetè lui sorridendo. 
Beatrice, che per un attimo lo aveva ritrovato, non era disposta a perderlo. <<Dimostramelo.>>

Nel primo volume “Miss Be & Il cadavere in biblioteca”, abbiamo conosciuto la protagonista Beatrice Bernabò, una ragazza d’origini italiane, trasferita a Londra per il nuovo incarico del padre, Leonida Bernabò presso l’Università. 
Ci siamo affezionati alla protagonista Beatrice, alla sua intelligenza e alla sua arguzia, con cui cerca di risolvere i gialli di cui si ritrova sempre in mezzo. 
Preparatevi a tornare nel mondo patinato dell’aristocrazia britannica, con nuovi misteri da risolvere e triangoli amorosi passionali e intriganti!!

Se non hai ancora letto la recensione del primo volume “Miss Be & Il cadavere in biblioteca”, puoi recuperarla qui: https://deborahcarraro97.com/2024/12/20/miss-be-il-cadavere-in-biblioteca-di-alessia-gazzola/

Il secondo episodio delle avventure di Beatrice Bernabò “Miss Be & Il principe d’inverno”, è ambientato nel dicembre del 1924, nel Derbyshire. Beatrice si ritrova a passare il Natale ad Alconbury Hall, insieme alla sorella minore di nove anni Lucilla.
Alconbury Hall è un luogo magico, è la residenza di campagna della nobile famiglia dei Lennox. 
Come mai Beatrice, si trova ad Alconbury Hall?
Lord Julian Lennox, l’undicesimo visconte dei Warthmore, aveva suggerito alla zia Lady Millicent Carmichael, di assumere Beatrice Bernabò, come sua assistente personale. La zia di Julian è una donna molto altolocata, stravagante che per combattere il freddo, alle quattro del pomeriggio beve lo sherry Flip, un cocktail segreto composto “da una base di sherry, sciroppo di zucchero e uovo con una spolverata di noce moscata.” 
La zia ha un legame molto stretto con suo nipote Julian e, decide di accettare il suo suggerimento e assume Miss Bernabò. 
Beatrice, si ritrova a trascrivere le memorie scandalose di Lady Millicent Carmichael, che si era messa in testa di pubblicare le sue memorie in forma anonima “per far passare un brutto quarto d’ora a qualcuno”. 
A Beatrice piaceva trascrivere gli aneddoti di Lady Millicent, che trovava divertenti e sconcertanti allo stesso tempo. 

Lady Millicent Carmichael, che l’aveva assunta in qualità di segretaria personale, sembrava del tutto immune alla colata di gioviale melassa che accompagnava l’atmosfera natalizia. Mostrava tenerezza solo nei confronti di Fanny, una scimmietta brutta come la fame che suo nipote Julian le aveva portato dall’India sei mesi prima. Lady Carmichael aveva chiaramente un debole per lui. 
All’atto pratico Beatrice era incaricata di trascrivere le sue memorie, che la nobildonna intendeva pubblicare in forma anonima […] e che Beatrice trovava sconcertanti ma anche vagamente divertenti, perchè Milady le narrava con una certa incurante perfidia. 

E poi, Beatrice, quando non doveva svolgere il suo lavoro, si godeva l’atmosfera natalizia di Alconbury Hall, con i cammini accesi e scoppiettanti, oltre a partecipare alle cene eleganti che si tenevano nel palazzo. 
E’ così che Beatrice, conoscerà Alexander Aliankov, principe russo esule dopo la Rivoluzione d’Inverno, nonché cugino di Julian. Il principe Alexander è un uomo molto affascinante, ma ha sempre un atteggiamento triste e cupo, proprio come un principe d’inverno. 
Oltre al principe Alexander, Beatrice conoscerà tante altre persone importanti, come Neville Harclay, generale dell’esercito di Sua Maestà in congedo, che desidera sposare Lady Octavia Charteris, la figlia minore del conte di Durrington. 

Da quando, appena arrivato, Neville le aveva annunciato le sue intenzioni con la figlia del conte di Durrington, lei non faceva che tormentarsi cercando soluzioni per impedire quel matrimonio senza però doversi intromettere in prima persona. Ecco, la soluzione era davanti a lei incarnata da suo nipote. 
Julian era morbosamente legato a Octavia: bastava lasciar fare a lui il lavoro e presto lei per prima ne avrebbe goduto i frutti. Peraltro Alconbury aveva bisogno dei soldi di Octavia, quindi insomma, tutto le sembrava lineare, ma con un’unica incognita: Miss Bernabò. 
E se Julian avesse mollato la presa su Octavia proprio perché aveva un debole per la ragazza? 
Raccomandargliela per pura carità non era da lui. 
Julian aveva sempre un secondo fine, era così anche da bambino. 

Nel primo volume, abbiamo imparato a conoscere Lady Octavia, fidanzata con Alastair, il fratello maggiore di Julian. Julian e Lady Octavia hanno un bellissimo rapporto d’amicizia, e il visconte, è disposto a qualsiasi cosa, pur di salvarla, anche a rinnegare i sentimenti che prova per Miss Bernabò. 
Ancora una volta, Beatrice si ritroverà a dover ascoltare il suo cuore, che sembra provare qualcosa per Julian. Mentre Beatrice cerca di capire i suoi sentimenti per il visconte, avverte delle strane tensioni ad Alconbury Hall, tensioni che aumenteranno giorno dopo giorno. 
La zia Millicent non trova più il suo prezioso anello… ma chi può averlo rubato? 

<<Non c’è nessun ladro. E’ l’isteria di mia zia.>> 
<<Però l’anello non si trova più, e questo è un fatto.>>
<<Non era successo anche a voi, con la vostra spilla? L’avete cercata per giorni e poi è riapparsa per miracolo, no? […] >>
<<Ma io alla scomparsa della mia spilla avevo dato un significato simbolico. Glielo do ancora, per questo la porto sempre.>> […]
<<Non è Kit che tengo vicino a me>> confessò infine Beatrice, con la voce tremante, decidendo di riprovare a parlargli a cuore aperto. Fino a poco tempo prima, funzionava. 
<<E’ il dispiacere che mi ha dato. Per non dimenticarmene mai. Per non cascarci di nuovo, con nessuno. Questo è il significato. >>
Julian la scrutò intensamente, ma era impossibile leggergli dentro. 
<<Bee, io non… io non lo renderò necessario>> sussurrò chinandosi appena su di lei, e quel sussurro per un attimo la fece vibrare. 

E’ così che rientra in scena, l’ispettore di Scotland Yard, Archer Blackburn, che cercherà di scoprire chi ha rubato l’anello della zia Millicent. 
Ma il furto dell’anello è soltanto l’inizio, la protagonista Beatrice Bernabò, ancora una volta dovrà cercare di risolvere un mistero, un mistero che ruota intorno ad Alconbury Hall. 
Riusciranno Beatrice e l’Ispettore Archer, a scoprire chi ha rubato l’anello? 
Che cosa accadrà tra Beatrice e Julian?

Baciarlo era sbagliato ma era anche l’unica cosa al mondo che sentiva di volere e, quando in effetti lui si chinò per sfiorarle le labbra, stabilì che non voleva altro. 
Mentre lei gli affondava una mano tra i capelli, che erano soffici e puliti, lui prese a baciarle il collo, con tanto impeto che la lasciò arrossata. […]

La scrittrice Alessia Gazzola dopo l’incredibile successo del primo volume “Miss Be & Il cadavere in biblioteca”, torna in libreria con le nuove avventure di Beatrice Bernabò in “Miss Be & Il principe d’inverno”. Il lettore si ritroverà a vivere l’atmosfera natalizia e il freddo pungente della campagna inglese, nella bellissima residenza dei Lennox. E tra furti, tra battute di caccia alla volpe e sparizioni misteriose, il lettore cercherà di risolvere il mistero insieme alla protagonista. 
I temi trattati sono le atmosfere British, il fascismo, l’aristocrazia britannica, la gravidanza, le cicatrici, il rapporto tra sorelle, la società, l’amicizia, le ambizioni, il rapporto tra genitori, la libertà, il ruolo delle donne nella società e l’amore. 

E soprattutto, stava fissando la cicatrice sulla guancia che Beatrice aveva da quando era bambina, il rattoppo di un chirurgo che aveva bisogno di fare ancora un po’ di pratica. Era finita contro lo stipite di una porta mentre lei e sua sorella Clara giocavano a inseguirsi per tutta la casa e quella cicatrice era il suo punto debole. […]
Beatrice le fece un cenno di saluto, benché si amareggiasse sempre contro chi fissava la cicatrice, perchè lo trovava un gesto privo di tatto che senza motivo, e per pura indifferente crudeltà, la spogliava di uno strato di sicurezza interiore. Lei non aveva modo di coprire, doveva esibirla al mondo, contando sull’aver imparato a conviverci ma un po’ di discrezione altrui era gradita.

Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, magistrale, divertente ed emozionante, ricco di descrizioni sui personaggi e ambientazioni storiche descritte nei attentamente. 
I personaggi sono strutturati bene, grazie alla bravura inconfondibile della scrittrice Alessia Gazzola, che dona al lettore ogni volta, una nuova protagonista brillante, un po’ fuori dagli schemi, di cui è impossibile non affezionarsi. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono immergersi in un giallo originale, diverso dal solito, ambientato nella suggestiva cornice inglese del 1924 ad Alconbury Hall, con un nuovo mistero, un nuovo giallo da risolvere insieme alla protagonista Beatrice Bernabò. 
Consiglio questo libro anche a tutte/i coloro che desiderano una lettura frizzante, spensierata, incantevole e romantica. 
Buona lettura 📚📚!!

“Miss Be & Il cadavere in biblioteca” di Alessia Gazzola

Titolo: Miss Be & Il cadavere in biblioteca 
Autore: Alessia Gazzola 
Collana: La Gaja scienza 
Edizione: 3 
Data uscita: 19 Novembre 2024 
Pagine: 256 
Genere: Romanzo giallo

Kit le prese la mano e senza nemmeno chiederle il permesso lo sganciò. E sebbene l’avesse indossato per così poco tempo, lei sentì il polso denudato. 
<<Lascia che me ne occupi io, ti prego>> le disse con gentilezza.
Beatrice si commosse: com’era premuroso. 
<<Piuttosto…>> aggiunse lui, con un tono di voce molto persuasivo. <<Comincia a pensare a una scusa per vederci domani, Bee>> 
La chiamava così quando nessuno li ascoltava.

Il libro è ambientato a Londra nel 1924, al risveglio dall’incubo della Prima Guerra Mondiale. 
La protagonista del libro è una ragazza di origini italiane di vent’anni, di nome Beatrice Bernabò, soprannominata “Miss Be”. Suo padre, Leonida Bernabò, decise di trasferirsi insieme alle sue figlie (Clara, Beatrice e Lucilla), da Firenze a Londra, in quanto docente di Italianistica all’Università, godendo della protezione dell’ambasciatore italiano nel Regno Unito. 
E’ così che inizia un nuovo capitolo, una nuova vita per la famiglia Bernabò nel suolo inglese. 
I Bernabò appena arrivati a Londra, entrarono nelle grazie di una famiglia nobile: gli Ashbury. 
Mrs Ashbury è una nobile dirimpettaia, rimasta vedova e madre dell’affascinante Christopher Ashbury, soprannominato da tutti come “Kit”. Mrs Ashbury era nota e conosciuta da tutti per le sue cene eleganti, a cui partecipavano molti ospiti illustri.
Beatrice Bernabò veniva sempre invitata a queste cene, godendo della protezione e dell’amicizia della padrona di casa. 
Ed è proprio durante una cena a cui partecipò Beatrice, che ritrovarono in biblioteca, il cadavere di un uomo di nome James Carter Lacy.
Beatrice si ritrovò in mezzo a un giallo che è al contempo un triangolo amoroso, dove da un lato c’è l’affascinante Christopher Ashbury e dall’altro l’ammaliante Julian Lennox, l’undicesimo visconte di Warthmore, che indossa sempre delle vestaglie imbarazzanti. 
Ma chi è il colpevole?
Beatrice cercherà di scoprire il colpevole, lasciandosi guidare dall’istinto, dalla determinazione e dal cuore.
L’ispettore capo di Scotland Yard Archer Blackburn, dovrà risolvere un complicato caso d’omicidio… ma potrà contare sulle doti investigative di Beatrice. 
Chi ha ucciso James Carter Lacy? Perchè?
Di chi è innamorata Beatrice?

Sarebbe bello poter sapere, poter prevedere che ruolo assumerà chi si presenta nella nostra vita. Ma non si può. E quando qualcuno ci delude, possiamo solo dire: Addio, ti lascio andare. Grazie per il tratto di strada percorso insieme.

La scrittrice Alessia Gazzola di numerosi libri di successo, come la serie dell’Allieva (“Un segreto non è per sempre”, “Sindrome da cuore in sospeso”, “Le ossa della principessa”, “Una lunga estate crudele”, “Un po’ di follia in primavera”, “Arabesque”, “Il ladro gentiluomo” e “La ragazza del collegio”) e la trilogia incentrata sulla paleopatologa Costanza Macallè (“Questione di Costanza”, “Costanza e buoni propositi” e “La Costanza è un’eccezione”), pubblica “Miss Be & Il cadavere in biblioteca”, ambientando la storia a Londra dopo la Prima Guerra Mondiale e raccontando il mondo patinato e decadente dell’aristocrazia britannica, protagonista di un caso d’omicidio. 
“Miss Be & Il cadavere in biblioteca” è l’unione di molti protagonisti letterari da Agatha Christie a Downton Abbey, ma anche dai romanzi di Frances Hodgson Burnett fino a Bridgerton, cui la scrittrice Alessia Gazzola ha aggiunto il suo inconfondibile stile.
I temi trattati sono il fascismo, la Prima Guerra Mondiale, l’aristocrazia britannica, il rapporto fra sorelle, la morte, le ambizioni, la società, l’amicizia, la libertà, il ruolo delle donne nella società e l’amore. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, magistrale ed emozionante, ricco di descrizioni sui personaggi e sui luoghi in cui è ambientata la storia. 
I personaggi sono strutturati bene, grazie al tocco inconfondibile della scrittrice Alessia Gazzola.
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono immergersi in un giallo originale e diverso dal solito, ambientato nella bellissima cornice inglese nel 1924. 
Consiglio questo libro anche a tutte/i coloro che desiderano una lettura frizzante, spensierata, incantevole e romantica. 
La prossima avventura di Beatrice Bernabò uscirà a Gennaio 2025, “Miss Be & Il principe d’inverno”. Non vedo l’ora di scoprire che cosa accadrà!! 
Buona lettura 📚📚!!

“Lady Montagu. Le cicatrici del cuore” di Chiara Ferraris

Titolo: Lady Montagu. Le cicatrici del cuore
Autore: Chiara Ferraris
Editore: Morellini Editore
Collana: Femminile Singolare
Data uscita: 28 Aprile 2023
Pagine: 248
Genere: Narrativa biografica 
Acquista: https://www.amazon.it/Lady-Montagu-Chiara-Ferraris/dp/B0BLH1KL2N/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&crid=2CEVA0KRNJ234&keywords=chiara+ferraris&qid=1686823699&sprefix=chiara+ferraris%2Caps%2C148&sr=8-1

Sono arrivata alla conclusione che la bellezza sia sopravvalutata e vorrei tanto averlo scoperto prima. 
In questa mia esistenza di cristallo, in cui ho sempre tentato di brillare più di quanto la luce lo permettesse davvero, ho creduto per anni che a deturparmi fossero le cicatrici che porto sul volto. 
E invece ce ne sono altre, di ferite, che hanno deformato la mia fisionomia, deviando le strade della mia felicità, cicatrici talmente spesse da rendere impercettibile anche il defluire del sangue.
Sono le cicatrici del cuore.

La protagonista del libro è Lady Mary Wortley Montagu (1689/1792), vissuta tra il XVII e il XVIII secolo. La narrazione si articola dal 1717 al 1761, Lady Montagu è sposata con Edward, dopo numerose controversie con il padre, ma alla fine aveva combattuto per il suo amore. 
Suo marito Edward viene nominato ambasciatore, per cui si recano a Costantinopoli. Il lettore si ritroverà immerso nella storia, ma anche nei segreti che riempiono questa terra così misteriosa.
Lady Montagu è una donna molto intelligente, ben presto si ritrova a conoscere ogni segreto delle donne turche.

Un giorno alla settimana, le donne turche arrivavano ai bagni, si spogliavano dei loro abiti, scoprivano volti, capelli, seni, gambe, i veli di mussola venivano depositati per quattro, cinque ore e lasciavano fuori il mondo esterno, fatto di quei veli e di uomini, mariti, padri e padroni. Era rinchiudere fuori, non rinchiudersi dentro, compresi in quell’istante. In totale libertà, quella della natura umana fatta donna.

Ogni donna turca si recava negli harem un giorno alla settimana, ed era l’unico momento in cui potevano essere veramente libere e confidarsi ogni tipo di segreto. Lady Montagu rimane sorpresa e affascinata, nel vedere tutte quelle donne nude; ma quest’esperienza si rivelerà molto importante per lei. Lady Montagu non si era mai sentita bene con sé stessa e con il proprio corpo, da quando aveva contratto il vaiolo, qualche anno prima. 
Il vaiolo aveva lasciato dei segni indelebili sul proprio volto, sul proprio corpo e si vergognava di mostrarli agli altri. Per questo motivo, ogni mattina si metteva la biacca sul volto per nascondere le cicatrici. Ma le donne turche fanno capire a Lady Montagu, che con loro poteva spogliarsi senza provare vergogna, perché non era nella loro cultura avere pregiudizi. 

In quale modo avevo percepito, nel bagno caldo, la bellezza delle donne turche? Erano loro stesse. Con i loro corpi, le proporzioni spesso aggraziate e talvolta no, i visi limpidi, non sempre perfetti. Non potevo non pensare alle cicatrici sul mio volto, ma nel mio cuore avevo la certezza, che se quel giorno mi fossi spogliata, e non solo, avessi tolto la biacca dalla mia pelle, mostrando i segni che il vaiolo mi aveva lasciato in eredità, non mi sarei sentita fuori luogo.
Sarei stata me stessa.
E per questo, solo per questo, sarei stata bella. 

Lady Montagu inizia a venerare ogni donna turca, decide di indossare una parrucca e abiti turchi, così leggeri ed eleganti, sentendosi libera, proprio come loro. 
Ma c’è una cosa che Lady Montagu teme più di qualsiasi altra cosa: il vaiolo. Lady non aveva mai dimenticato il dolore di aver perso suo fratello, a causa del vaiolo. Non aveva mai dimenticato quella sensazione orrenda, che si prova quando iniziano a manifestarsi i primi sintomi.
La febbre, che sembra corroderti e spaccare ogni ossa, le allucinazioni e le cicatrici, che mostrano i segni evidenti della malattia.
In Turchia si intrattiene con alcune donne turche, specialmente con Gul e Fatima, che hanno un posto speciale nel cuore di Lady. Gul mostrerà a Lady l’inoculazione, un metodo praticato in Turchia per diventare immuni al vaiolo. 

Veniva inoculato direttamente sulle ferite il materiale vaioloso prelevato in precedenza dalle pustole di un malato.

Lady decide di praticare questo metodo, direttamente a suo figlio; non avrebbe mai permesso al vaiolo di portarlo via. Dopo qualche giorno di febbre alta, di pustole sul volto, suo figlio non mostrava nessuna cicatrice né sul volto, né sul viso.
Nel gennaio 1718, Lady dà alla luce una bambina, che decide di chiamare Mary. Date le sue ottime condizioni, Lady non vuole trascorrere il suo tempo distesa nel letto, non si trovava più a Londra, ma a Costantinopoli e le donne dopo la gravidanza, uscivano per andare in città.
Lady Montagu decide che nessuno sarebbe più deceduto in Inghilterra, a causa del vaiolo. Da questo momento, compie ogni sforzo per portare il metodo dell’inoculazione a Londra. 
Pagina dopo pagina, il lettore avrà modo di conoscere ogni parte, ogni sentimento di Lady Montagu.
Lady Montagu una donna estremamente intelligente, razionale…ma all’improvviso si innamora di un ragazzo. La forza dell’amore è in grado di far compiere qualsiasi cosa. 
Mary lascerà il marito, per seguire un nuovo amore? 
Riuscirà a portare l’inoculazione in Inghilterra?

La scrittrice Chiara Ferraris dopo il successo di “Anime qualunque” e “l’impromissa”, con “Lady Montagu. Le cicatrici del cuore”, porta il lettore a conoscere ogni sentimento, ogni lato della vita di Lady. Vi ritroverete a passeggiare tra le botteghe, i mercati di Costantinopoli insieme a Lady. 
Il lettore avrà modo di apprendere le tradizioni delle donne turche, di sentire la loro forza, e di immedesimarsi a tal punto, che si ritroverà tra gli harem a sorseggiare il caffè e a sentire ogni segreto. 
I temi trattati sono l’amore, l’inoculazione, la forza di ogni donna, l’amicizia e l’amore profondo per i figli. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, poetico e raffinato, la narrazione è in prima persona che la scrittrice Chiara Ferraris, permette di dare voce direttamente a Mary. 
I personaggi sono strutturati bene, si percepisce ogni lato del carattere di Mary, grazie alla bravura della scrittrice Chiara Ferraris. 
Il lettore imparerà a conoscere la forza, la determinazione, ma anche la sofferenza di Lady Montagu. 
Ringrazio la casa editrice Morellini e la scrittrice Chiara Ferraris, per avermi inviato il libro, che mi ha permesso di conoscere una donna straordinaria. 
E voi conoscere Lady Montagu? 
Buona lettura 📚📚!!

“Corone di ginestre” di Lucia Fusco

Titolo: Corone di ginestre
Autore: Lucia Fusco
Editore: Indipendente
Data uscita: 21 giugno 2022
Pagine: 253
Genere: Romanzo rosa
Acquista:https://www.amazon.it/gp/product/B0B4NGGRSZ/ref=dbs_a_def_rwt_bibl_vppi_i1

Probabilmente sono io a sbagliare, ma non capisco se sia normale che alla soglia dei quarant’anni ci si debba sentire costantemente inadeguata, non afferro cosa stia chiedendo di così tanto assurdo, e non comprendo nemmeno lui.

La protagonista si chiama Clara, è una donna molto forte, che vive ad Oberdan, nella regione delle Highlands della Scozia. Clara è un agente immobiliare, tutto il romanzo ruota intorno alla sua vita.
Clara è sposata con un ragazzo di origine italiane, che si chiama Martin. Ma ben presto, il loro matrimonio finisce, anche se in realtà si può dire che non era mai iniziato, perché Clara si era sentita quasi “obbligata” ad accettare la proposta di matrimonio. Il cuore di Clara è sempre stato occupato da un unico ragazzo, di nome Nolan. 
Nolan vive a Londra, si erano conosciuti durante il periodo estivo, di molti anni fa. Ma alla fine delle vacanze estive, il ragazzo era sparito, facendo sprofondare Clara e lasciando un vuoto profondo nel cuore. Da allora, qualsiasi ragazzo con cui usciva, si rivelava sempre inferiore, sempre diverso rispetto al bellissimo ragazzo che l’aveva fatta sentire speciale. 
Ma Clara si fa forza e trova il coraggio di andare avanti, riuscendo a diventare una donna tenace, grazie anche alla sua bellissima famiglia che la sostiene e supporta ogni giorno. Ma poi i fantasmi del passato riemergono, il grande amore di Clara si ripresenta dopo dieci anni, dopo un matrimonio finito male, con la forza di crescere da sola la figlia Amber. 
Clara decide di dare un’altra opportunità a Nolan, dato che non l’aveva mai dimenticato nel corso degli anni, si ritroveranno a vivere la loro storia d’amore con la stessa passione di dieci anni prima, avvolti dalla bellissima città scozzese, ma solo per pochi giorni perché il ragazzo deve rientrare a Londra. 
Il loro è un’amore che ha resistito anni, capace di superare la distanza che li separa. Grazie a Nolan, Clara si sente più forte, riuscendo ad affrontare le difficoltà come una malattia difficile, consapevole di avere al proprio fianco il ragazzo che ama. 
Clara vorrebbe vivere ogni giorno la sua storia d’amore, senza dover aspettare il weekend, ma Nolan non sembra avvertire questo bisogno. 
Come mai? 
Che nasconda un segreto?
Riuscirà Clara a vivere la sua storia d’amore?
Avete mai idealizzato una persona, così tanto da illudervi? 
La scrittrice Lucia Fusco, dopo il romanzo “Ricomincio da lei”, ci presenta una nuova storia d’amore con “Corone di ginestre”.
Corone di ginestre affronta la crescita di una giovane donna, con lo sfondo dei bellissimi paesaggi scozzesi, immersa nella natura. 
I temi trattati sono l’amore, il coraggio, la malattia, fino ad arrivare a una donna più consapevole. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, si può dividere la storia in due blocchi, che riuscirà ad emozionare e appassionare il lettore fino alla fine della storia. 
I personaggi sono strutturati bene, specialmente le descrizioni della protagonista Clara, che pagina dopo pagina compie una crescita interiore, che la porta ad interrogarsi sulla sua vita. 
Il lettore si affezionerà facilmente a Clara, ma anche alla dolcezza di mum Ilde, che cucina dei piatti tipici del luogo. 
Ringrazio la scrittrice Lucia Fusco, per avermi inviato il suo libro, che mi ha permesso di fare un viaggio bellissimo in Scozia, tanto da immaginare il profumo delle finestre, ma anche il verde della natura. 
Buona lettura 📚!!

“Il nido segreto” di Martina Tozzi

Titolo: Il nido segreto
Autore: Martina Tozzi
Editore: Nua Edizioni
Data uscita: 26 Maggio 2022
Pagine: 382
Genere: Romanzo storico
Acquista: https://www.amazon.it/nido-segreto-Martina-Tozzi/dp/8831399829

Il vero amore non si mostra mai alla luce del giorno, ma corteggia le radure segrete.

Il nido segreto racconta la vita dell’importante scrittrice Mary Shelley. Mary, è famosa per il suo libro “Frankenstein”, che ha dato inizio al genere gotico in Inghilterra. 
La storia è ambientata a Londra nell’800, racconta l’infanzia di Mary, Fanny e Jane (Claire). Sono tre sorelle che trascorrono la loro giovinezza a casa del padre, il filosofo William Godwin. 
Godwin si ritrova a crescere le sue figlie da solo, in quanto vedovo di Mary Wollstonecraft, una delle più importanti filosofe femministe del suo periodo. Ben presto, si rende conto di non poter crescere le sue figlie da solo, per questo motivo decide di risposarsi con Mary Jane. 
Mary, Fanny e Jane sono molto diverse tra loro, ma hanno in comune un’educazione diversa e insolita. Sin da bambine potevano ascoltare i discorsi (anche quelli stravaganti e paurosi), di filosofi, letterati che si intrattenevano a cena con il padre. 
Mary è molto coraggiosa, ma è anche la più intelligente, che custodisce sin da piccola delle idee, molto simile a sua mamma Mary Wollstonecraft. Fanny è la sorella maggiore, ma è l’esatto opposto di Mary, è sempre insicura, obbediente a ogni regola del padre e di Mary Jane. Jane è un’idealista, ma anche impertinente, molto legata a sua sorella Mary. 
Mary soffre molto per la mancanza della madre, che è morta dopo pochi giorni dalla sua nascita, a causa di un parto difficile. Godwill vive una vite agiata, tra i suoi quaderni, i suoi libri, per questo ha bisogno di continui prestiti, ma all’improvviso la situazione economica si aggrava e non riesce a trovare nessuno che gli concede il credito. Ed ecco, che arriva un affascinante e tormentato ragazzo, il poeta Percy Shelley. Shelley è un profondo estimatore di Godwill e di sua moglie Mary Wollstonecraft, per questo decide di farsi carico di tutte le loro spese economiche, finché il filosofo sarà in vita. 
Ma Mary si innamora di Shelley, nonostante sia sposato e con due bambini. Questo amore cambierà totalmente la loro vita, perché dovranno fare i conti con la morale, il buon costume della società dell’epoca, ma anche con il padre Godwill, che fin da subito si rivela contrario a quest’unione. 
I due giovani decidono di scappare insieme a Jane, per poter continuare a vivere il loro amore, nonostante i pregiudizi delle persone. Si sposteranno dall’Inghilterra alla Francia, ma anche in Svizzera e in Italia, alla continua ricerca del denaro, della felicità e di un posto dove poter mettere le radici. 
L’autrice Martina Tozzi con “Il nido segreto”, porta il lettore a vivere a Londra nell’800, raccontando la storia di Mary in modo originale. 
I temi trattati sono le relazioni umane, grazie alle minuziose descrizioni psicologiche dei personaggi da parte della scrittrice, che rendono la storia reale. 
Ho apprezzato molto, la scelta di dare spazio anche a Fanny, soprattutto quando la scrittrice ha voluto evidenziare e confrontare il carattere tra Fanny e Mary. 
Un altro tema che viene messo in luce nel romanzo, è la continua lotta contro il dolore, quando accadono degli eventi spiacevoli, dolorosi e traumatici, solo grazie alla forza e all’amore, si riesce ad andare avanti per sopravvivere. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, si nota la passione che Martina Tozzi ha nei confronti di Mary Shelley, perché ogni parola trasuda d’amore, di ammirazione ed è stata scelta nei minimi dettagli per creare una figura minuziosa, nei minimi dettagli. 
I personaggi sono strutturati molto bene, il lettore riesce a percepire ogni sensazione. dalla felicità al dolore, grazie alle frequenti descrizioni psicologiche da parte della scrittrice. 
Ringrazio l’autrice Martina Tozzi, per avermi inviato il suo libro, che mi ha fatto amare Mary Shelley e le sue idee “rivoluzionarie” per l’epoca. 
E voi, cosa sareste disposti a fare per amore? 
Riuscireste ad abbandonare la propria casa, città e famiglia per seguire il proprio cuore? 
Conoscevate la storia di Mary Shelley?
Fatemelo sapere nei commenti!!
Buona lettura 📚📚!!