“Dolci misteri alla libreria Cinnamon Bun. Basta solo un po’ di zucchero e cannella” di Laurie Gilmore

Titolo: Dolci misteri alla libreria Cinnamon Bun. Basta solo un po’ di zucchero e cannella 
Autore: Laurie Gilmore
Traduttore: Laura Mastroddi 
Casa Editrice: Newton Compton Editori 
Collana: Anagramma 
Data uscita: 11 Febbraio 2025 
Pagine: 288 
Genere: Romanzo rosa 

Lui era l’estate e lei l’autunno. Lui era l’avventura e lei la tranquillità. Ma in quel momento, a cavallo tra le due stagioni, in quella terra di frontiera che si erano ritagliati, Hazel e Noah si ritagliavano alla perfezione.

Siete pronti a tornare a Dream Harbor con una nuova storia d’amore speziata?
Con “Amori e segreti al Pumpkin Spice Caffè. Un caffellatte speziato può cambiarti la vita”, il primo volume ambientato A Dream Harbor, abbiamo sognato con la bellissima storia d’amore tra Jean e Logan… ma adesso, tenetevi pronti, perchè una nuova storia d’amore sta per tornare…

<<Altri due mesi e avrò trent’anni>> mormorò a nessuno in particolare, visto che il negozio era vuoto. 
I trent’anni incombevano in lontananza, la fissavano minacciosi. La data, 28 settembre era impressa nella sua mente. Lei immaginava che per qualcuno raggiungere i trent’anni significassi la fine dei propri selvaggi e leggendari vent’anni. Tempo di sistemarsi, di mettere la testa a posto, di diventare adulti. 
Il problema di Hazel era molto diverso. Quei giorni selvaggi e leggendari lei aveva dimenticato di viverli. I suoi vent’anni erano stati… tranquilli? Responsabili? Noiosi. 
In pratica, aveva trent’anni da quando ne aveva quindici. O più che altro settanta, a detta di Annie, senza la quale Hazel forse non avrebbe mai alzato la testa da un libro. 

La protagonista del libro si chiama Hazel Kelly, la direttrice della libreria “Cinnamon Bun”, che ama circondarsi di belle storie. Hazel è sempre stata una ragazza seria e responsabile, non si è mai concessa nessuna leggerezza, nemmeno durante l’adolescenza, e adesso, con l’avvicinarsi del suo trentesimo compleanno è arrivato il momento di fare qualche bilancio sulla sua vita. Hazel teme di aver sprecato completamente la sua vita, i suoi primi trent’anni erano stati diversi da quelli dei suoi coetanei. 
Tutti a Dream Harbor, durante l’adolescenza si sono divertiti con leggerezza, senza impegnarsi troppo… ma Hazel no, è sempre stata in compagnia di un buon libro, delle sue amiche, che hanno sempre cercato di farla evadere dalle mura della libreria. 

<<Questo posto si è sempre chiamato Cinnamon Bun?>>, chiese lui, seguendola. 
<<No.>> 
<<Perchè avete cambiato nome?>> 
<<Alla proprietaria piace cambiare, ogni tanto>>. 
<<E dunque… ci sono i cinnamon bun ?>>, domandò lui, chiaramente speranzoso. 
Hazel trattenne un sorriso. <<Sì, la domenica mattina.>> Era la cosa che preferiva del cambio di nome: quell’aroma di zucchero e cannella che le rendeva gradevole lavorare nei fine settimana. 

Proprio quando, Hazel sente di non aver realmente vissuto i suoi trent’anni mentre è a lavoro, nota che un libro nella sezione dei “Romance” è storto. Hazel si reca immediatamente a sistemarlo, ma scopre che qualcuno si era permesso di leggere il libro senza acquistarlo, lasciando non solo un’orecchia ma anche evidenziando una frase. Gli occhi di Hazel si posarono sulla frase evidenziata: “Vieni con me, ragazza, se vuoi un’avventura.” 

Ma non proprio subito. Perchè in quel momento il suo sguardo si era posato su un libro storto nella sezione “Romance” e quello che doveva fare era raddrizzarlo. Era esattamente quello il suo lavoro. Si avvicinò allo scaffale, dando un’occhiata fuori dalla porta, casomai qualcuno passasse di lì e potesse fermarsi, ma la strada era deserta. […]
Quel libro non solo era storto, ma anche infilato nel posto sbagliato, così lo tirò fuori, evitando di guardare l’uomo seminudo in copertina. Stava per risistemarlo quando notò che una delle pagine aveva un angolo piegato. 
<<Ma tu guarda>>, mormorò. La gente non aveva rispetto? Qualcuno aveva messo il segno senza neppure comprare il libro? Hazel stava per aggiungere un <<Dove andremo a finire?>>, ma voleva cercare di tenere a bada il più possibile le sue tendenze da vecchia signora. Perciò si limitò a pensarlo. 
Andò alla pagina con l’orecchia e trovò una frase evidenziata. Una frase evidenziata in uno dei suoi libri! Questo era del tutto inaccettabile! Incredibile! […]
Non era particolarmente bella. Non era né memorabile né profonda. Ma era come se il libro, o chi lo aveva evidenziato, si stesse rivolgendo proprio a lei. 

Quella frase rispecchiava completamente i suoi pensieri, sembrava proprio che qualcuno avesse deciso di comunicare con lei, lasciando messaggi segreti all’interno dei suoi libri. 
Chi c’è dietro a questo messaggio segreto? 
Si tratta di una coincidenza o è uno scherzo? 
Hazel non lo sa, dopo qualche giorno dalla prima frase, trova altre strane sottolineature tra le pagine dei suoi libri, che sembrano volerla aiutare a divertirsi. Hazel decide di seguire la scia degli indizi e chiede aiuto a Noah, il bellissimo e sexy marinaio, che ultimamente si recava spesso in libreria con una scusa per trascorrere del tempo con l’affascinante libraia.
Noah è un bellissimo ragazzo di venticinque anni, che si era trasferito da poco a  Dream Harbor. I genitori di Noah, avevano trasformato una piccola attività da pesca in una società multimiliardaria e arrivati all’età del pensionamento, avevano deciso che i loro figli avrebbero portato avanti l’azienda di famiglia. Ma Noah, non era come le sue due sorelle, che sin da subito si sono dimostrate entusiaste e all’altezza di ricoprire i vertici dell’azienda. Noah invece, si è subito sentito inadeguato, smarrito e per questo motivo, aveva deciso di lasciare tutto per trovare un lavoro meno impegnativo. E’ così, che Noah è arrivato a Dream Harbor e cerca di tornare a casa il meno possibile perchè ha paura di notare nello sguardo dei suoi genitori, il disprezzo e la vergogna di aver sbagliato. 

Non era tagliato per gestire un’azienda. O comunque non un’azienda così grande. I suoi avevano preso la loro piccola attività di pesca e negli anni l’avevano trasformata in una società multimilionaria che riforniva centinaia di ristoranti in tutto il Paese. Quando i genitori erano andati in pensione, le sorelle maggiori avevano assunto il ruolo di amministratrice delegata e direttrice finanziaria. 
E Noah era scappato. 
Mentre camminava, si asciugò il sudore dalla fronte, attraversato da un famigliare miscuglio di senso di colpa e vergogna. Una persona poteva deludere la propria famiglia solo un certo numero di volte, prima che arrivasse il momento di tagliare la corsa, e lui aveva raggiunto la sua quota abbastanza presto nella vita.

Noah decide di aiutare la libraia di cui è segretamente innamorato da mesi, proprio lui che è conosciuto per i suoi flirt con le turiste. 
Hazel e Noah, iniziano a seguire gli indizi, concedendosi momenti unici e spensierati. Hazel dopo aver fatto qualche bilancio sulla sua vita, ha deciso di godersi un’estate avventurosa insieme all’affascinante e rubacuori Noah. 
Tra un indizio e l’altro, trascorrono momenti indimenticabili come il picnic al mare, il luna park e una gita in barca; Hazel e Noah sono sempre più complici e la loro alchimia è impossibile da ignorare. 
Hazel impara a conoscere Noah, un ragazzo che dietro al suo sorriso sfrontato, nasconde molte insicurezze e debolezze. Noah cerca di regalare a Hazel un’estate avventurosa, indimenticabile, anche se deve reprimere i suoi sentimenti. 

Il suo sorriso diceva che Noah stava scherzando, ma gli occhi assicuravano che era serissimo. Si era avvicinato, ormai con il naso le sfiorava la guancia, la fronte era appoggiata alla sua. E tutta la situazione aveva l’aria di essere pericolosa. 
Hazel si allungò verso di lui. 
Le sue labbra sfiorarono quelle di Noah. Lui produsse un verso a metà tra un gemito e un sospiro, perciò Hazel approfondì il bacio, infilandogli la lingua in bocca. 

In questi giorni indimenticabili, Hazel e Noah imparano molto l’uno dall’altra, ed è proprio godendosi ogni attimo, che i giorni trascorrono velocemente e il compleanno di Hazel è sempre più vicino. 
I due avevano fatto una promessa: una breve storia senza impegno, che sarebbe terminata il giorno del compleanno di Hazel. 
Il 28 Settembre è ormai alle porte, per Hazel e Noah è arrivato il momento di salutarsi. 
Chissà che cosa accadrà tra i due? 
Riusciranno a scoprire chi lasciava i messaggi segreti nei libri? 

La scrittrice Laurie Gilmore dopo l’incredibile successo del primo volume “Amori e segreti al Pumpkin Spice Cafè”, pubblica “Dolci misteri alla libreria Cinnamon Bun. Basta solo un po’ di zucchero e cannella”, una bellissima storia d’amore al sapore di cannella che riporta il lettore a Dream, Harbor, alla scoperta di una nuova intrigante storia e di un mistero da risolvere. 
I temi trattati sono l’amicizia, la vita, i libri, le sfide, le paure, le avventure, i rapporti familiari, le insicurezze e l’amore vero perchè quando si incontra la persona giusta bisogna lasciarsi andare, senza avere paura di soffrire. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, divertente, coinvolgente e semplice, un ottimo compagno di lettura per chi desidera rilassarsi in una storia poco impegnativa. 
I personaggi sono strutturati bene, grazie alle ampie descrizioni inserite dalla scrittrice, che permettono al lettore di affezionarsi ai personaggi menzionati nella storia. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che desiderano leggere una storia d’amore, a chi desidera leggere una storia semplice senza troppo pretese, ma anche a chi ama leggere libri dolci, con un mistero da scoprire. 
Buona lettura 📚📚!!

“Le cose che ci salvano” di Lorenza Gentile

Titolo: Le cose che ci salvano 
Autore: Lorenza Gentile 
Casa Editrice: Feltrinelli 
Collana: Universale Economica 
Formato: Tascabile *
Data uscita: 21 Maggio 2024 
Pagine: 320 
Genere: Romanzo contemporaneo

Non possiamo evitare gli ostacoli, né pensare di non fallire mai, ma i nostri limiti sono la nostra ricchezza: ci dicono chi siamo e dove possiamo arrivare se troviamo il coraggio. Raccontano la nostra storia e ci aiutano a scrivere il seguito. 
Sbagliamo, a volte per proteggerci, altre per farci spazio, facciamo del male agli altri, spesso a noi stessi, non riusciamo a far andare il passato, manchiamo il presente, perdiamo la speranza nel futuro, ma sappiamo anche ascoltarci, tenderci la mano, credere in un progetto e, magari, provare a realizzarlo. In qualsiasi caso, esserci l’uno per l’altro. 
Queste, ora lo so, sono le cose che ci salvano.

La protagonista del libro si chiama Gea, una ragazza tuttofare di ventisette anni, che abita in un condominio sui Navigli di Milano. Gea ha avuto un’infanzia molto difficile, è cresciuta in un posto sperduto insieme alla sua famiglia. Suo padre, dopo una brutta delusione a lavoro, si era allontanato insieme alla sua famiglia, in un posto isolato, di nome “La Rocca”. 
La Rocca è sempre stato un rifugio per Gea e la sua famiglia… ma non si può vivere con la paura, il terrore di vivere. 

Il mondo là fuori, ti aspetta. E’ lì per te. Non puoi limitarti a guardarlo dalla finestra. Ogni minuto vissuto nel mondo sarà intenso e prezioso. Potrà essere doloroso, correrai dei pericoli; ma sarà solo la dimostrazione che sei viva. E lo scopo della vita è vivere, non avere paura.

Per questo motivo la protagonista, dopo la morte della madre, trova la forza e il coraggio di lasciare il padre e il fratello per provare a vivere per davvero.  E’ così che Gea, si arrangia come tuttofare nel condominio in cui abita. 
Gea crede nel riciclo e nel dare nuova vita alle cose che aggiusta e che distribuisce, insieme a pillole per lo spirito -poesie, origami. Gea pratica l’economia circolare di quartiere, un modo per riutilizzare e dar vita alle cose, all’interno del quartiere dove abita che non oltrepassa mai. 

Buttare è sprecare un’opportunità, spesso la migliore. A cosa possono mai servirmi un mix assortito di cavi connettori? […] 
Bè, è proprio questo il punto: tutto può tornare utile prima o poi. Se salvi una cosa, questa un giorno può salvare te. 

Gea è una ragazza diversa dalla sua età, a causa dell’infanzia difficile ha molte insicurezze e paure, ma non ha amici della sua età. Gea può contare sull’affetto e amicizia di Dalia, una signora di ottant’anni, ma anche dell’amicizia di un ragazzino di tredici anni, che sogna di diventare autista di corriera.

Ciò che accomuna i semi, a prescindere dalla tipologia, è che possiedono tutto il necessario al loro interno. Fin dal principio a vederli possono apparire senza peso, ma si piò star certi che dentro hanno un cuore in cui pulsa ogni cosa che può essergli utile in futuro. 
Le persone sono semi. Ognuna ha dentro di sé tutto ciò di cui avrà bisogno al momento opportuno, il suo vero destino ha già sedimentato nell’intimo. Non importa quanto tempo ci vuole: il momento della crescita, alla fine, arriva.

Ma un giorno Gea, vede la saracinesca alzata del “Nuovo Mondo”, una vecchia bottega di rigattiere, in cui era stata da bambina insieme alla nonna. Da allora Gea, ha sempre sognato di ritornare nel Nuovo Mondo, anche per rispettare una vecchia promessa… Ma la proprietaria del negozio Dorothy, non c’è più e il Nuovo Mondo è in pericolo, dato che è stato messo in vendita per assenza di eredi, cancellando per sempre l’unico ricordo felice dell’infanzia di Gea. 
All’interno del Nuovo Mondo, ci sono ancora molti oggetti antichi, ogni oggetto ha una sua storia e Gea, grazie ad alcune nuove amicizie, cercherà di salvare questo piccolo negozietto di quartiere. 
Grazie al Nuovo Mondo, Gea ha la possibilità di mettersi in gioco. di stringere nuove amicizie come con Adelaide, una ragazza madre che si è appena trasferita, insieme alla figlia Aria nel condominio di Gea, per ritrovare la propria libertà e indipendenza, dopo la fine di una relazione tossica, ma anche con Priscilla, un avvocato che sta cercando di modificare il suo lussuoso appartamento per cancellare ogni ricordo del suo ex. 

Una persona mi ha fatto male davvero, in passato. Voleva che gli appartenessi, mi faceva sentire un’immagine senza contorno. I contorni li disegnava lui per me. All’inizio mi piaceva, mi dava sicurezza. Finalmente mi sentivo qualcuno. Ma poi quei contorni hanno cominciato a starmi stretti, perchè mi imponevano di essere solo quello che decideva lui. 
Volevo andare oltre, ridipingerli con i miei colori. Volevo essere anche altro, di più. Ma non mi era permesso. Ero stretta fra le linee che erano state disegnate per me. […] 
Ho scelto il colore, ho scelto di sentirmi leggera, ho scelto di esser tutti i personaggi che voglio, di cambiare contorni ogni giorno, se lo desidero. Non voglio più permettere a nessuno di ingabbiarmi, definirmi, possedermi. Io e Aria siamo sole ora. Ma siamo libere e siamo insieme. 

Per la prima volta Gea, si mette in gioco per salvare il Nuovo Mondo, perchè tutto ciò che salviamo finisce a sua volta per salvare noi, magari dandoci il coraggio di ritagliare il nostro spazio nel mondo. 
Riuscirà Gea a salvare il Nuovo Mondo? 
Riuscirà Gea a vivere senza paura?

La scrittrice Lorenza Gentile dopo il successo di “Le piccole libertà” (Feltrinelli, 2021), pubblica “Le cose che ci salvano”, mostrando al lettore un modo diverso di vivere, proprio come la protagonista della storia. 
I temi trattati sono le fragilità, le paure, il riscatto, l’infanzia, l’amicizia, l’amore, le relazioni tossiche, i rapporti con i genitori, il consumismo, l’economia circolare di quartiere e le cose, tutti gli oggetti “vecchi”, che hanno una storia e che grazie alla protagonista, tornano a vivere. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, emozionante, profondo, ricco di positività e di spunti di riflessione per il lettore. 
I personaggi sono strutturati bene, grazie alle ampie descrizioni inserite dalla scrittrice che permettono di entrare in empatia con Gea e gli altri personaggi. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che desiderano leggere un libro emozionante, in grado di toccare il cuore e l’anima di ogni lettore. Consiglio questo libro anche a tutte/i coloro che hanno un blocco del lettore, la penna della scrittrice vi trasporterà nel mondo di Gea, alla riscoperta di sé e della bontà delle persone. 
Buona lettura 📚📚!!