“Onore e fedeltà” di T’Ile Cha Sarek- Ilaria Pernigotti

Titolo: Onore e fedeltà
Autore: T’Ile Cha Sarek- Ilaria Pernigotti
Editore: Youcanprint
Data uscita: 15 Ottobre 2022
Genere: Fantasy
Pagine: 215
Acquista: https://www.amazon.it/Onore-Fedeltà-TIle-cha-Sarek/dp/B0BJ7Y256C/ref=sr_1_1?crid=136OVKN9H9B8U&keywords=onore+e+fedeltà&qid=1686131944&sprefix=onore+e+%2Caps%2C135&sr=8-1

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<<Cosa volete che vi dica? Se mi dispiace? Sì, ovvio, non ne sono felice. Ma chi lo ha obbligato? Credo nessuno.
Sono dell’idea che ognuno di noi sia dotato di libero arbitrio e che le scelte di vita, alla fine, siano da imputarsi solo alla nostra responsabilità. La vita ci offre continui bivi e continue opportunità, sta a noi coglierle. 
Lui ha scelto la sua strada il giorno in cui ha deciso che non ero più sua sorella. 
Mi spiace di più per il dolore che porterà mia madre Artemisia nel cuore, mio padre Keras, invece soffocherà quel dolore e diverrà ancora più glaciale e inflessibile di quanto non sia ora. Per quanto mi riguarda, qui ho la mia vita, i miei amici e anche la mia famiglia.>> Guardai Filippo. <<Signori, la vita continua, e io ho dei sogni da realizzare.>>

La protagonista Lea è cresciuta, fiera di aver avverato il suo sogno di poter lavorare per la Flotta Galattica. La sua prima missione è come guardiamarina, all’interno della nave Santa Maria. Quest’esperienza si rivela dolorosa, con un capitano che fa di tutto per ostacolarla e per farla allontanare da suo fratello Ashtar. E ci riesce, Ashtar inizia a darle del “voi” e le esprime chiaramente delle parole molto dure, che si rivelano essere una lama nel cuore di Lea:”Tu non sei più mia sorella”. 
Per Lea è una situazione difficile da digerire e da accettare, si ritrova di nuovo sola, proprio come a cinque anni, quando aveva scoperto di aver perso i genitori e la sua vita era cambiata in un lampo.
Lea viene cacciata, ma viene ammessa nella nave Amerigo. Qui ritroverà il suo amico Will (colui che tanti anni prima, le aveva consegnato la stella della Flotta Galattica), che sarà il suo nuovo capitano; ma anche il suo amico d’infanzia e primo amore, Filippo.
In questa nave ha la fiducia di tutti, specialmente del capitano Will e di Filippo, che cercano di fare capire a Lea le enormi potenzialità che ha. 
Vivrà tante esperienze, avventure che le permetteranno di applicare gli studi che aveva appreso in Accademia, mostrerà a tutti le sue vere capacità. 
In “La figlia dei due mondi” avevamo lasciato una Lea che si emozionava, ribelle e determinata, ma in “Onore e fedeltà”, le cose sono cambiate. Per affrontare la delusione, l’allontanamento e il tradimento di suo fratello Ashtar, Lea decide di spegnere ogni emozione e di pensare solo al lavoro.

Seppelli ogni cosa nel profondo del mio animo e pensai solo ed esclusivamente al mio lavoro, ottenendo ottimi risultati e menzioni di merito, che su di me non sortirono l’effetto di mezzo sorriso. Non so come avessi fatto, non so cosa si fosse rotto dentro di me, ma non riuscivo più a provare emozioni, dentro di me pareva essere entrato il vuoto gelido dello Spazio. 
Se all’inizio ne ebbi timore, col tempo mi abituai e smisi di provare sia gioia sia dolore.

Nessuno riusciva a riconoscerla, era fredda, calcolatrice, tanto da essere odiata da alcuni membri del suo equipaggio. Lea rimarrà vittima di un incidente, che le causerà dei problemi, tra cui la perdita della memoria. 
Sarà proprio l’affetto dei suoi amici a farle ritrovare la memoria? Riuscirà Lea a ritrovare sé stessa?

La scrittrice T’Ile (Ilaria Pernigotti), con “Onore e fedeltà” si ispira a Star Treck e fa maturare la protagonista Lea, determinata a lottare per il proprio futuro. 
I temi trattati sono la difficile convivenza tra le specie diverse, le amicizie ritrovate, l’amore, nuove avventure, maggiore responsabilità, l’integrazione, l’esclusione, ma anche la delusione e il tradimento di Ashtar. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, avvincente e rispetto al primo volume, il lettore si ritroverà al centro di numerose battaglie, a dover combattere insieme ai protagonisti. 
I personaggi sono strutturati bene, Lea compie un grande cambiamento, diventa consapevole di essere cresciuta e di appartenere al mondo degli adulti, pertanto inizia a lottare per i suoi sogni, dimostrando di avere sempre posseduto le competenze. 
E’ un romanzo che appartiene tra il genere fantasy e il psicologico, in cui il lettore si ritroverà a percorrere ogni momento insieme alla protagonista. 
Consiglio questo libro a ragazzi, ma anche adulti, a chi cerca una lettura spensierata ma capace di far riflettere.
Ringrazio la scrittrice T’Ile per avermi inviato il suo libro “Onore e fedeltà”, che mi ha permesso di far parte del cambiamento di Lea.
Buona lettura 📚📚!!

“La figlia dei due mondi” di T’Ile Cha Sarek-Ilaria Pernigotti

Titolo: La figlia dei due mondi
Autore: T’Ile Cha Sarek-Ilaria Pernigotti
Editore: Youcanprint
Data uscita: 26 Ottobre 2021
Genere: Fantasy
Pagine: 233 
Acquista: https://www.amazon.it/figlia-dei-due-mondi/dp/B09JJKHLNL/ref=asc_df_B09JJKHLNL/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=555393450448&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=17357352256357267886&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008337&hvtargid=pla-1471414982296&psc=1

Estrasse un oggetto dalla tasca del vestito e me lo porse in mano. Sentii il freddo del metallo, guardai l’oggetto e riconobbi la stella della Flotta Galattica. 
<<Un giorno>> disse mia madre accarezzandomi i capelli <<sarai libera di andare dove vorrai e di realizzare i tuoi sogni.>>
Rivolsi allora lo sguardo all’orizzonte. 
Vedendo le prime stelle sorgere, affidai loro un pensiero: Will… grazie.

La protagonista del libro si chiama Lea, metà umana e metà keidiana, una bambina che a soli cinque anni si ritrova senza i propri genitori e viene adottata dagli zii.
Keras e Artemisia diventano i suoi nuovi genitori, la portano su Keid, un pianeta torrido e lontano e scoprirà di avere due fratelli: Ashtar e Kelan. Keras si rivela un padre violento, molto severo, mentre la mamma Artemisia è gentile, molto dolce ed umana. 
Sul pianeta Keid è proibito mostrare le proprie emozioni, e Lea non capisce che cosa ci sia di strano a mostrarsi felici o arrabbiati. Lei non voleva dimenticarsi l’educazione umana che gli avevano insegnato i suoi veri genitori. Per questo motivo, il fratello Kelan avrà il compito di insegnarle le regole e lo stile di vita dei keidiani. 
Ma Lea è animata da un carattere ribelle, non facile da comprendere per il padre Keras, che la punisce continuamente picchiandola. Le uniche due persone che capiscono l’animo di Lea, sono la madre Artemisia, ma anche il fratello Ashtar. Tra i due si crea un legame, sempre più forte e profondo, grazie al loro modo di comunicare. 
Lea si ritroverà a vivere molte avventure, alla perenne ricerca della propria libertà, scoprirà nuovi sentimenti, che la porteranno a scontrarsi sempre più duramente con il padre e con i keidiani. 
Ma ogni volta Lea si rialzerà, grazie alla sua determinazione, ma anche perché custodisce un sogno. 
Quale è il suo sogno? Riuscirà a realizzarlo?

La scrittrice T’Ile esordisce con “La figlia dei due mondi”, un libro che appartiene al genere fantasy e alla narrativa sociale e familiare. 
I temi trattati sono le avventure, le seconde possibilità, la violenza, il rapporto genitori-figli e l’adolescenza. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, semplice e veloce. La trama è caratterizzata da alcuni salti spazio-temporali e connessioni tra i personaggi. Il lettore si ritroverà ad immaginare ogni scena, come se stesse guardando un film. 
I personaggi sono strutturati bene, specialmente le descrizioni di Lea e Ashtar, che sembrano i protagonisti di un romanzo sociale e di formazione. 

Consiglio questo libro a tutti, specialmente ai ragazzi/e adolescenti per poter imparare molte cose, ma anche per evadere dalla realtà, ma è un libro adatto per adulti grazie ai temi trattati.
Ringrazio la scrittrice T’Ile per avermi inviato il suo libro “La figlia dei due mondi” (Volume I), che mi ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine del libro!!
Vi piacerebbe vivere nel pianeta Keid? Vi piacerebbe conoscere Lea e le sue avventure?
Buona lettura 📚📚!!

 

 

 

 

“Ma l’amore esattamente cos’è?” di Maria Chiara Marzoli

Titolo: Ma l’amore esattamente cos’è?
Autore: Maria Chiara Marzoli
Editore: Youcanprint
Data uscita: 22 Febbraio 2022
Pagine: 94
Genere: Famiglia, salute e benessere
Acquista: https://www.amazon.it/lamore-esattamente-Maria-Chiara-Marzoli/dp/B09TD1GNRJ

E’ come se io mettessi la mia mano sulla spalla di mio figlio che guarda in avanti al futuro. 
Dietro di me ci sono le mani dei miei genitori sulle mie spalle. 
Dietro le loro spalle rispettivamente le mani dei miei nonni, e così indietro, a formare il nostro albero genealogico e a simboleggiare un unico grande abbraccio. 
L’abbraccio della vita.

Il libro inizia con una citazione della scrittrice francese Simone de Beauvoir: “Io accetto la grande avventura di essere me”.
Queste parole riescono a riassumere l’intero libro di Maria Chiara Marzoli. 
In “Ma l’amore esattamente cos’è?”, la scrittrice racconta la sua vita, proprio come se stesse scrivendo un diario. In ogni capitolo viene raccontato un episodio della vita della scrittrice, in cui emergono le difficoltà che ha dovuto superare e che l’hanno resa una donna più forte. 
Secondo Maria Chiara, ogni anima è composta da 5 parole, che riassumono la persona. Durante la lettura di questo breve libro, il lettore incontrerà dei momenti di riflessione, ma anche degli interrogativi, con l’obiettivo di chiarire e “illuminare” la vita. 
Ogni capitolo racconta un preciso episodio della vita della scrittrice, eppure ogni sezione è unita da una sorta di filo invisibile, riuscendo a far coinvolgere il lettore. 
L’autrice Maria Chiara Marzoli con “Ma l’amore esattamente cos’è?”, si mette a nudo, raccontando tutta la sua vita. Insegna al lettore che bisogna affrontare la vita con decisione, fermezza e determinazione, senza avere paura. 
I temi trattati sono l’amore, la vita, l’amicizia e il riuscire a guardarsi dentro, raccontando la propria vita senza filtri, senza nascondere ciò che si è realmente. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, delicato e allo stesso tempo è una lettura molto intensa. Il lettore si ritroverà a riflettere sulla propria vita, e si commuoverà durante la lettura. 
Ogni pagina di questo libro è un momento di riflessione, che lascia al lettore una sensazione di appagamento. Al termine della lettura vi sembrerà di conoscere Maria Chiara da sempre. 
Ringrazio la scrittrice Maria Chiara Marzoli, per avermi inviato il suo bellissimo libro, che mi ha permesso di riflettere sulla vita, di analizzarmi a 360° senza avere paura. 
Buona lettura 📚📚!!

“A bagnomaria con il dolore. Da cenere a Fenice” di Flavia Romana Pinto

Titolo: A bagnomaria con il dolore. Da cenere a Fenice
Autore: Flavia Romana Pinto
Editore: Youcanprint
Data uscita: 26 Aprile 2022
Pagine: 140
Genere: Meditazione
Acquista: https://www.amazon.it/bagnomaria-dolore-Flavia-Romana-Pinto/dp/B09YPXC44S

In effetti, come dicono in psicologia, ogni relazione che finisce è un po’ come un lutto. E’ così, proprio come dopo un lutto, so che mi aspetteranno delle giornate dure, a volte tornerà il fantasma, altre volte sarà come nulla fosse e poi, mentre è come nulla fosse, arriva la botta emotiva, senti un tonfo al cuore, gli occhi gonfi e le lacrime che, come acqua davanti ad una diga, spingono per uscire.

Flavia Romana Pinto è un’insegnate di yoga e Mindfulness, nel libro ci espone la sua esperienza che l’ha portata ad avvicinarsi al dolore. Grazie alla meditazione e al suo maestro, Flavia si è sciolta da quella sensazione di dolore soffocante, oppressiva, per una storia d’amore finita male. 
Giorno dopo giorno, Flavia impara “a stare a bagnomaria con il dolore”, come gli diceva il suo maestro, ovvero che doveva sentire il dolore, dato che è un’emozione molto forte e non si deve mai cercare di scappare. 
L’autrice Flavia Romana Pinto, con “a bagnomaria con il dolore. Da cenere a Fenice”, racconta la sua esperienza che l’ha portata ad affrontare il dolore, senza paura, grazie alla meditazione. La meditazione nel libro, viene descritta come “l’elaborazione del dolore”, ma anche come cura. 
I temi trattati sono la yoga e la meditazione, ma anche il dolore che si può paragonare a un grande buco nero, come un vortice che lacera in due il petto. 
Sicuramente, vi sarà capitato di sentire questa sensazione, di sentire questo dolore nel petto, di provare quella sensazione di vuoto. Ed è proprio di questo che Flavia, racconta pagina dopo pagina, di come la rabbia a poco a poco, diventa paura, tristezza e ribrezzo, fino a scomparire gradatamente. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, leggero, l’autrice ha scelto di raccontare la propria storia esponendo tutti i suoi pensieri, come se stesse scrivendo un diario.
Ogni pagina di questo libro ti fa respirare profondamente, riuscendo a far vedere la luce alla fine di un tunnel molto lungo, buio e doloroso. 
Consiglio questo libro a tutti/e, soprattutto a coloro che stanno soffrendo, perché l’autrice utilizza uno stile classico e ironico, che offre molti strumenti in grado di combattere il dolore.
Ringrazio l’autrice Flavia Romana Pinto, per avermi permesso di leggere per la prima volta, un libro di yoga e meditazione, che mi ha riempito di luce, di energia positiva e tante altre belle sensazioni. 
Buona lettura 📚!!