“La casa di Mary e Abram” di Massimo Rozzoni

Titolo: La casa di Mary e Abram 
Autore: Massimo Rozzoni 
Casa Editrice: StreetLib 
Pagine: 544 
Genere: Romanzo storico 
Acquista: https://www.amazon.it/casa-Mary-Abram-Massimo-Rozzoni-ebook/dp/B09MPWP8PC

Così, nella parte est della fattoria di mio padre, costruimmo la nostra casa con al suo fianco una grande e bella abitazione in pietra. 
Quel luogo è tuttora il rifugio per bambini orfani e bisognosi d’affetto e di quella protezione che il destino nega loro nei primi anni di una giovane ma già sfortunata vita. 
Rob il fabbro del paese, che con grande amore condivise questo nostro caritatevole progetto, costruì una bellissima insegna in ferro battuto che montammo su una colonna di pietre all’inizio del vialetto che dalla strada verso il villaggio, conduce alla casa. Una cornice ovale al suo interno, nella parte bassa, onde del mare lavorate a sbalzo, e sopra di esse un bellissimo albero, le cui radici uscendo dai flutti, si fondono nel suo robusto tronco. La sua rigogliosa chioma è sormontata dalla scritta dorata “La casa di Mary e Abram”. Così la volle chiamare Ima, correggendo categoricamente chiunque osasse chiamarla orfanotrofio. 

Il libro “La casa di Mary e Abram” è il continuo del libro “Il seme del palissandro”, ma si possono leggere separatamente. 

Il libro è ambientato in Scozia nel Settecento, i protagonisti sono Patrick e sua moglie Ima. Patrick e Ima sono due persone molto generose, con un grande cuore e decidono di creare una “casa-famiglia” per tutti i/le bambini/e rimasti senza genitori. Questo luogo si chiama “La casa di Mary e Abram”, dove tutti i/le bambini/e hanno la possibilità di giocare, socializzare, imparare, ma anche di ricevere l’affetto di Patrick, Ima e dei loro insegnanti. Secondo Ima, anche le bambine devono ricevere la stessa istruzione dei maschi, in modo da creare una donna colta e indipendente. 
Ma la calma e l’atmosfera familiare della Casa di Mary e Abram, viene scombussolata dalla sparizione di due bambini. Dopo vari tentativi da parte di Patrick, Ima, dell’insegnante Gabrielle e degli altri, nessuno riesce a ritrovarli e diventa sempre più plausibile e concreta, l’ipotesi che i due bambini siano stati rapiti. 
In quel periodo storico era molto diffuso il commercio dei bambini, soprattutto se erano orfani perchè, nessun genitore o parente, avrebbe scoperto la loro scomparsa. Il traffico clandestino dei bambini è una pratica molto famosa in Scozia, condotta da persone avide, senza scrupoli e senza cuore. E’ così che Patrick, insieme ai suoi compagni di viaggio, devono recarsi a Edimburgo, la città conosciuta da tutti per il traffico clandestino dei bambini. 
Patrick e i suoi compagni di viaggio si ritroveranno in luoghi pericolosi, al buio, in piazze e sotterranei pieni di povertà. 
Ma riusciranno a ritrovare i bambini rapiti? 
Che cosa nasconde il traffico clandestino dei bambini?

Lo scrittore Massimo Rozzoni dopo “Il seme del palissandro”, pubblica il suo secondo romanzo “La casa di Mary e Abram”, ambientando il suo libro dopo la famosa battaglia di Culloden (16 Aprile 1746), che aveva distrutto tutti i sogni degli scozzesi. 
I temi trattati sono lo schiavismo, l’amicizia, la musica, l’insegnamento, la socializzazione, le differenze sociali tra donne e uomini, l’amore, i bambini, i fantasmi e il traffico clandestino dei bambini. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, fluido e coinvolgente, ricco di descrizioni dei personaggi, ma anche dei paesaggi, tanto da far immaginare il lettore le colline scozzesi e la città di Edimburgo. 

Attraversammo ampie zone collinose, luminose valli circondate da brulle montagne, grandi distese di felci che il vento delle Highlands faceva ondeggiare come onde di un verde mare e qua e là ispidi cespugli di cardi selvatici spiccavano con il vivace color fucsia dei loro fiori. 

I personaggi sono strutturati bene, grazie alle numerose descrizioni inserite dallo scrittore, ma anche da alcuni colpi di scena molto coinvolgenti e inaspettati!!
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che amano i romanzi storici, il lettore si ritroverà in Scozia nel ‘700 a dover combattere contro il traffico clandestino dei bambini. 
Ringrazio lo scrittore Massimo Rozzoni per avermi inviato la copia del suo libro, che mi ha permesso di conoscere “la casa di Mary e Abram”, un luogo pieno d’affetto, dove anche i bambini “sfortunati” possono ricevere l’istruzione adeguata e l’affetto di Patrick e Ima. 
Avete mai sentito parlare di traffico clandestino dei bambini nel Settecento? 
Siete curiosi di scoprire chi ha rapito i bambini? 
Allora andate subito a leggere il libro “La casa di Mary e Abram”!!
Buona lettura

“Corone di ginestre” di Lucia Fusco

Titolo: Corone di ginestre
Autore: Lucia Fusco
Editore: Indipendente
Data uscita: 21 giugno 2022
Pagine: 253
Genere: Romanzo rosa
Acquista:https://www.amazon.it/gp/product/B0B4NGGRSZ/ref=dbs_a_def_rwt_bibl_vppi_i1

Probabilmente sono io a sbagliare, ma non capisco se sia normale che alla soglia dei quarant’anni ci si debba sentire costantemente inadeguata, non afferro cosa stia chiedendo di così tanto assurdo, e non comprendo nemmeno lui.

La protagonista si chiama Clara, è una donna molto forte, che vive ad Oberdan, nella regione delle Highlands della Scozia. Clara è un agente immobiliare, tutto il romanzo ruota intorno alla sua vita.
Clara è sposata con un ragazzo di origine italiane, che si chiama Martin. Ma ben presto, il loro matrimonio finisce, anche se in realtà si può dire che non era mai iniziato, perché Clara si era sentita quasi “obbligata” ad accettare la proposta di matrimonio. Il cuore di Clara è sempre stato occupato da un unico ragazzo, di nome Nolan. 
Nolan vive a Londra, si erano conosciuti durante il periodo estivo, di molti anni fa. Ma alla fine delle vacanze estive, il ragazzo era sparito, facendo sprofondare Clara e lasciando un vuoto profondo nel cuore. Da allora, qualsiasi ragazzo con cui usciva, si rivelava sempre inferiore, sempre diverso rispetto al bellissimo ragazzo che l’aveva fatta sentire speciale. 
Ma Clara si fa forza e trova il coraggio di andare avanti, riuscendo a diventare una donna tenace, grazie anche alla sua bellissima famiglia che la sostiene e supporta ogni giorno. Ma poi i fantasmi del passato riemergono, il grande amore di Clara si ripresenta dopo dieci anni, dopo un matrimonio finito male, con la forza di crescere da sola la figlia Amber. 
Clara decide di dare un’altra opportunità a Nolan, dato che non l’aveva mai dimenticato nel corso degli anni, si ritroveranno a vivere la loro storia d’amore con la stessa passione di dieci anni prima, avvolti dalla bellissima città scozzese, ma solo per pochi giorni perché il ragazzo deve rientrare a Londra. 
Il loro è un’amore che ha resistito anni, capace di superare la distanza che li separa. Grazie a Nolan, Clara si sente più forte, riuscendo ad affrontare le difficoltà come una malattia difficile, consapevole di avere al proprio fianco il ragazzo che ama. 
Clara vorrebbe vivere ogni giorno la sua storia d’amore, senza dover aspettare il weekend, ma Nolan non sembra avvertire questo bisogno. 
Come mai? 
Che nasconda un segreto?
Riuscirà Clara a vivere la sua storia d’amore?
Avete mai idealizzato una persona, così tanto da illudervi? 
La scrittrice Lucia Fusco, dopo il romanzo “Ricomincio da lei”, ci presenta una nuova storia d’amore con “Corone di ginestre”.
Corone di ginestre affronta la crescita di una giovane donna, con lo sfondo dei bellissimi paesaggi scozzesi, immersa nella natura. 
I temi trattati sono l’amore, il coraggio, la malattia, fino ad arrivare a una donna più consapevole. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, si può dividere la storia in due blocchi, che riuscirà ad emozionare e appassionare il lettore fino alla fine della storia. 
I personaggi sono strutturati bene, specialmente le descrizioni della protagonista Clara, che pagina dopo pagina compie una crescita interiore, che la porta ad interrogarsi sulla sua vita. 
Il lettore si affezionerà facilmente a Clara, ma anche alla dolcezza di mum Ilde, che cucina dei piatti tipici del luogo. 
Ringrazio la scrittrice Lucia Fusco, per avermi inviato il suo libro, che mi ha permesso di fare un viaggio bellissimo in Scozia, tanto da immaginare il profumo delle finestre, ma anche il verde della natura. 
Buona lettura 📚!!