“Alla fine di una caramella al limone” di Rachel Linden

Titolo: Alla fine di una caramella al limone 
Autore: Rachel Linden 
Traduttore: Alessandra Casella 
Casa Editrice: Garzanti 
Collana: Narratori moderni 
Edizione: 2
Data uscita: 17 Gennaio 2023 
Pagine: 384 
Genere: Romanzo contemporaneo 
Acquista: https://www.ibs.it/alla-fine-di-caramella-al-libro-rachel-linden/e/9788811007661?lgw_code=1122-B9788811007661&gad_source=1&gclid=CjwKCAiA44OtBhAOEiwAj4gpOWYAPuSGg0T7wrVOwaIo_kPlVn7oyV3zuYvCdul3z5zg5kn6khxLtxoCxcAQAvD_BwE

<<Devi seguire quel che ti fa stare bene, a prescindere dalle circostanze che la vita ti ha messo davanti. >>
<<Ma che significa? Io ho delle responsabilità. Non posso mica mollare tutto per seguire la mia felicità >>, protestai. 
Zia Gert fece un verso col naso. << Chi ha parlato di felicità? Non essere sciocchina. Ti sbagli se equipari la beatitudine alla felicità. 
Non sono la stessa cosa.>>
[…] <<Qual è la differenza?>> 
<<La felicità è effimera, instabile, spesso legata alle circostanze.>> Zia Gert scosse la mano, in un gesto di disprezzo. 
<<Se cerchi la felicità, la maggior parte delle volte finirai delusa dalla natura ultima della vita. Perché la vita è dura, a volte brutale, e spesso ingiusta. Ma cercare la tua beatitudine è tutt’altra cosa. Significa affrontare la tua realtà presente con onestà e coraggio e, in qualsiasi circostanza, continuare a cercare ogni minimo motivo di gioia, anche se è grande come la capocchia di uno spillo, nei momenti bui della tua vita. Non mollare mai. Continua a cercare la tua luce, perché c’è sempre da qualche parte, una piccola cosa di cui essere grata, qualche ragione per festeggiare, un modo per dare gioia agli altri, un nuovo modo per crescere. Vai sempre verso la luce, nella tua vita; e trovala sempre, a prescindere da tutto. 
Questa è l’essenza del significato di cerca la tua beatitudine. 
Devi essere onesta con te stessa, prestare attenzione. 
Cercare la gioia. 

La protagonista del libro si chiama Lolly, una ragazza di trentatré anni, che un giorno ritrova un vecchio diario delle medie, dove aveva scritto tutti i suoi sogni e propositi per il futuro. E’ in questo momento che Lolly capisce che non ha realizzato nessun sogno, a causa di alcuni eventi e decisioni che le hanno fatto perdere di vista i suoi desideri. 
A causa di un brutto incidente stradale, sua madre era morta, lasciando a Lolly il peso di molte responsabilità, tra cui gestire il ristorante di famiglia che si tramandava di generazione in generazione; oltre che dare un futuro migliore a sua sorella Daphne. Da quando era morta la madre, Lolly ricopriva il ruolo di madre e di sorella per Daphne. 
Mentre nel ristorante si occupava di cucinare delle buonissime torte meringate al limone, seguendo scrupolosamente la ricetta che la madre le aveva rivelato in ospedale, poco prima di morire. Oltre a cucinare, Lolly si occupava di gestire la contabilità del ristorante, cercando di trovare un modo per combattere la concorrenza. 
Ma da quando Lolly ha ritrovato il proprio diario, capisce di stare affogando nelle preoccupazioni e in alcune decisioni che aveva dovuto prendere.
Ha sacrificato tutti i suoi sogni, il suo primo grande amore Rory Shaw, per portare avanti il sogno di sua madre. 
Ma un giorno, la sua vecchia e stravagante zia Gert, le regala tre caramelle al limone, ma non sono delle caramelle normali, sono speciali e Lolly avrebbe dovuto mangiarne una prima di andare a dormire, pensando a un suo rimpianto o desiderio. 
E’ così, che la sera Lolly prende le caramelle al limone, si ritrova a gestire il ristorante dei suoi sogni, a riabbracciare la madre e con l’ultima caramellina al limone, si ritrova ad essere la moglie di Rory, l’unico uomo che lei ha sempre amato. 

Nella mano c’erano tre caramelline al limone grandi come una moneta da dieci centesimi: di un colore giallo brillante, erano a forma di limone e ricoperte di una spolverata di zucchero. […] 
<<Queste sono speciali. Ti fanno vedere la vita che avresti potuto avere. Possono farti capire qual è la strada giusta per te. 

E’ una storia che profuma di limoni, di torte meringate al limone, che sprigionano la dolcezza e l’amore, ma anche l’asprezza del limone. 
Che cosa deciderà Lolly? 
Riuscirà a lasciar andare via, ciò di cui non ha più bisogno per andare avanti?
Riuscirà a trovare un proprio posto nel mondo e a trovare la beatitudine?

Quando facciamo una scelta, necessariamente limitiamo tutte le altre. Ogni volta che scegliamo un percorso, il numero delle nostre opzioni diminuisce: ogni decisione chiude molte altre porte. Tuttavia la prendiamo, sperando di aver barattato tutte le altre possibilità con quella che noi riteniamo sia la migliore. 

La scrittrice Rachel Linden esordisce nel mercato letterario italiano con “Alla fine di una caramella al limone”, insegnando al lettore a lasciare andare quello di cui non abbiamo più bisogno e dell’importanza di seguire il proprio cuore. 
I temi trattati sono le scelte, che quotidianamente facciamo, con le loro conseguenze ma anche altri temi importanti come la morte della madre, l’amicizia, il rapporto tra sorelle e l’amore vero. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole e dolce, che permette al lettore di innamorarsi di ogni singola pagina, fino alla fine della storia. 
I personaggi sono strutturati bene, permettendo al lettore di immedesimarsi in Lolly, Daphne, Eve e Rory. 
E’ il romanzo adatto per iniziare bene il nuovo anno, per riflettere sulla propria vita e sul futuro. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono leggere una storia profonda, piena di sentimenti, amore e malinconia, con un pizzico di magia per affrontare la vita con semplicità. 
Quali sono i vostri buoni proposti per il 2024? 
Vi è mai capitato di compiere delle scelte difficili, che hanno condizionato completamente il vostro futuro? 
Fatemelo sapere nei commenti, 
Buona lettura 📚!!