“Bonnie Parker. Un destino chiamato Clyde” di Arianna Destito Maffeo

Titolo: Bonnie Parker. Un destino chiamato Clyde. 
Autore: Arianna Destito Maffeo 
Casa Editrice: Morellini Editore
Collana: Femminile singolare 
Data uscita: 27 Ottobre 2023 
Pagine: 244 
Genere: Romanzo autobiografico
Acquista: https://www.morellinieditore.it/books/bonnie-parker/

Non faccio in tempo a versare la cioccolata nelle tazze che, sulla soglia della cucina, appare lui. Completo grigio, capelli tagliati di fresco, corti ai lati e un ciuffo tenuto in ordine da parte. Un profumo orientale e la sensazione che qualcosa stia per travolgere il mio destino come una tempesta di polvere. 
Si presenta, si abbassa il cappello, si aggiusta il ciuffo di capelli neri lucenti e mi sorride. Sono già sua. 
<<Sono Clyde.>>
Mi porge la mano, la stringe e i suoi occhi continuano a sorridere. 
La sua mano, sebbene sia gelata, riesce subito a scaldarmi. E lì, in quel momento, in una casa modesta in un luogo seminato di baracche e di miseria, accade qualcosa. 

Il libro è ambientato alla fine degli anni Venti a Cement City, un sobborgo di Dallas, dove abita Bonnie Parker, una ragazza gentile, vivace, ironica e curiosa. Bonnie è affascinata dal mondo del cinema e vorrebbe fare l’attrice o la scrittrice. Bonnie non riesce a trovare un lavoro, figuriamoci se può concedersi il lusso di realizzare le sue aspirazioni.
Un giorno, Bonnie trova lavoro al “Marco’s Caffè”, ma a dicembre del ’29 il locale ha risentito della caduta di Wall Street e Bonnie è stata licenziata. 
A sedici anni si sposa con un ragazzo di nome Roy, molto egoista e distratto, che con la scusa del lavoro, la trascura e la lascia sempre da sola. Bonnie è sposata con un uomo che non vede mai, che sente raramente e si sente sola, abbandonata e stanca di aspettare un ragazzo che dimostra di fregarsene di lei. 
E’ così che Bonnie si ritrova senza l’uomo che ama e senza un lavoro, con un futuro incerto e pieno di incognite. Ma Bonnie non sa, che il futuro ha dei piani per lei, un futuro che si chiama “Clyde Barrow”. 
Un giorno, Bonnie incontra un ragazzo affascinante, sicuro di sé e spensierato, di nome Clyde Barrow e rimane subito colpita dai suoi modi eleganti. Tra Bonnie e Clyde è un vero amore a prima vista, caratterizzato da una forte attrazione e affinità, sia a livello emotivo, sia a livello psicologico. 
Ma dietro ai vestiti eleganti, Clyde nasconde la sua vera personalità di bandito. 
Bonnie è perdutamente innamorata di Clyde e non le interessa se è un bandito, è disposta a tutto per stare al suo fianco, anche di scappare. 

Finalmente c’è qualcuno al mondo per cui esisto e non sono invisibile. 
Qualcuno che mi chiede come sto. E che addirittura mi ascolta se gli rispondo. 
Sono euforica, di quell’euforia un po’ stupida. 
Clyde Barrow. Ripeto il suo nome nella mente. A volte lo sussurro. A volte lo scrivo sulla carta scarabocchiando fantasie inconfessabili. 
Da quando lo conosco mi sembra di essere diventata una persona intera. Come se per la prima volta avessi scoperto di valere davvero qualcosa. 
Mi sento Bonnie nel mondo, con i piedi ben saldi per terra, la prima volta. Come se l’universo avesse un senso e un colore nuovo, anzi, più colori. 
La mia vita ora sembra diventata un film, di quelli che non mi perdo per nessuna ragione al mondo. 
Il sapore della vita ora è diverso. Sa di buono, di cotone pulito, di sapone e di spezie. La mia vita sa di Clyde Barrow. E’ il nuovo odore che cerco nel mondo. 

E’ così che Bonnie e Clyde attuano una fuga, che li porterà a diventare i criminali più ricercati di tutta l’America. 
Ma chi è Bonnie Parker? 
Come sarebbe stata la sua vita senza Clyde? 

Clyde afferra il volante e fugge. La radio parla solo di noi. Le nostre fughe sono ormai leggendarie. Rido di gusto. Ora che non ho più il tempo di sognare, senza cercare null’altro che l’amore per Clyde, mi ritrovo alla ribalta come “gun moll”, la ragazza del gangster. 
Certo non è quello che immaginavo per me. Ma la vita è strana. Forse bisognerebbe vivere sempre come se non ti importasse di nulla, affetti, desideri e tutto il resto. Come se fossi, sempre distratta, girata da un’altra parte, mentre la vita ti insegue. 
Nel bene e nel male. E noi, di fughe, ne sappiamo qualcosa.

La scrittrice Arianna Destito Maffeo dopo aver pubblicato il suo primo romanzo “Un gelido inverno in Viale Brigny” (Morellini Editore, 2021), pubblica “Bonnie Parker. Un destino chiamato Clyde”, raccontando la storia della protagonista attraverso due punti di vista: quello di Bonnie e quello di sua madre, Emma. Grazie a questa scelta narrativa, il lettore ha modo di immedesimarsi in Bonnie, ma anche di sentire il dolore di Emma, una madre piena d’amore, che si domanda quando sua figlia è diventata una criminale e nonostante tutto, spera in un lieto fine per sua figlia. 
Il lettore si ritroverà a vivere la storia di Bonnie, la ragazza del gangster Clyde, rivivendo il periodo storico degli anni Venti, tra il proibizionismo, la Grande Depressione, l’età del jazz e il cinema, 
I temi trattati sono i sogni, il giornalismo, il proibizionismo, il cinema, l’amore di una madre, i crimini e l’amore, in grado di distruggere ogni barriera e di far emergere una personalità completamente diversa, come nel caso della protagonista Bonnie. Grazie a Clyde, Bonnie diventa una persona più sicura, passionale, determinata e coraggiosa, pronta a sfidare tutto e tutti pur di stare a fianco dell’uomo che ama. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, coinvolgente e pieno di colpi di scena che affascinano il lettore fino alla fine del libro. 
I personaggi sono strutturati bene, ognuno di loro riesce a far emozionare e divertire il lettore. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che desiderano leggere un libro ambientato negli anni Venti, a chi vuole leggere una storia intrigante, accattivante e ricca di colpi di scena. 
Ringrazio la scrittrice Sara Rattaro, per avermi fornito la copia cartacea del libro, che mi ha permesso di sentirmi una fuorilegge insieme a Bonnie e Clyde. 
Buona lettura 📚📚!!

“Al mare non importa” di Manuel Bova

Titolo: Al mare non importa
Autore: Manuel Bova
Editore: Sperling & Kupfer 
Data uscita: 14 Febbraio 2023
Pagine: 215
Genere: Romanzo contemporaneo
Acquista: https://www.amazon.it/mare-non-importa-Manuel-Bova/dp/8820077264/ref=asc_df_8820077264/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=646642386415&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=527819913696675283&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008337&hvtargid=pla-1982567049764&psc=1

Ora, però, sto pescando.
O meglio, sto facendo fare un bel bagno al verme.
Di pesci nemmeno l’ombra.
Ma salvo le apparenze. Ho uno splendido cappello da pescatore pagato 4 euro e 20. 
Il mare se ne frega. 
Al mare non importa nulla di te.
Succede a chi è così grande.
Non ha tempo per curarsi delle cose insignificanti. 
Come me. 
Il mare se ne frega perché lui sa che ci sarà anche domani.
E’ un lusso che a te non è concesso.
Hai meno tempo del mare. 
Per questo dovresti dar valore al tempo che ti rimane.

Il protagonista si chiama Massimo, un ragazzo di trentasette anni di Genova, laureato in Scienze Politiche. Massimo è cresciuto senza un padre, ma con una grande donna, che oltre a ricoprire il ruolo di madre, si è fatta carico anche della figura paterna. 
E’ un ragazzo che ha dovuto iniziare a lavorare presto, prima come cameriere, poi come fattorino, commesso e nonostante la sua laurea, si ritrova a lavorare per la “Cazzaniga Food & Beverage”, una ditta che si occupa di rifornire i distributori automatici. 
Ma oltre al protagonista Massimo, troviamo Giovanni, un personaggio divertente e buffo, che riesce a far sorridere il lettore. Giovanni lavora insieme a Massimo, ma grazie alla serie televisiva “Dr House”, si inventa ogni giorno un nuovo malessere per evitare di svolgere i lavori più pesanti, come sollevare una scatola piena di lattine di Coca-Cola. 
Massimo è un ragazzo che preferisce isolarsi, con le sue consuetudini che lo dividono tra il lavoro, la sua Playstation e un po’ di sesso occasionale con una ragazza bellissima ma sposata, che si chiama Francesca. 
Un giorno Massimo, si ritrova in una sala d’attesa per ritirare le medicine di sua mamma. Ed è proprio lì che incontra Sara, una ragazza che lo porterà a mettersi in gioco. Da questo momento inizia a cercarla sui social, ma senza successo, eppure appena sente il nome “Sara”, spera sempre che sia la ragazza della Sala d’attesa. 
Massimo è un ragazzo che non riesce a reagire, a prendere in mano la sua vita, che sembra appartenere a qualcun’altro.
Ma il giorno di Natale capiterà qualcosa che cambierà totalmente la sua vita. 
Dovrà fare i conti con il suo passato e alcune cicatrici che si ripresenteranno, ma anche premonizioni. 
Il nome Diego, frutto di una premonizione di sua mamma, si presenterà all’improvviso nella vita di Massimo. 
Riuscirà Massimo a riprendere in mano la sua vita?

Lo scrittore Manuel Bova con “Al mare non importa”, trascina il lettore nella storia di Massimo, riuscendo a far ridere, riflettere ma anche piangere. 
I temi trattati sono l’insoddisfazione della vita, l’accettazione passiva, la tristezza, il rapporto con i colleghi di lavoro, il tradimento e la mancata realizzazione di sé stesso. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, divertente e riflessivo. Lo scrittore Manuel Bova ha uno stile unico, utilizza poche virgole per raccontare velocemente alcune cose, mentre si avvale di molti punti, che rendono la storia dinamica e veloce.
La trama è strutturata con brevi capitoli, in modo da rendere piacevole la storia, che si alterna con pensieri profondi e quel pizzico d’ironia, quanto basta per far sorridere e divertire il lettore.
I personaggi sono strutturati bene, raccontano la propria storia attraverso i dialoghi. 
Manuel Bova ha creato una storia unica, profonda, ambientata a Genova, che emoziona il lettore fino alla fine della lettura. 
Se avete voglia di emozionarvi, di mettervi in discussione insieme a Massimo, questo libro è perfetto, perché vi ritroverete a vivere passo dopo passo, la storia del protagonista. 
Ringrazio lo scrittore Manuel Bova, per avermi inviato il suo libro, che oltre ad essere ambientato nella mia bellissima città, mi ha fatto emozionare tantissimo e commuovere allo stesso tempo.
E’ una storia che vi rimarrà nel cuore ❤️, proprio come lo stile dello scrittore!!
Buona lettura 📚📚!!