“La catastrofica visita allo zoo” di Joël Dicker

Titolo: La catastrofica visita allo zoo 
Autore: Joël Dicker 
Traduttore: Milena Zemira Ciccimarra 
Casa Editrice: La Nave di Teseo 
Collana: Oceani 
Data uscita: 17 Marzo 2025 
Pagine: 272 
Genere: Romanzo contemporaneo 

In fondo, le persone sono come le stelle: solo se le guardi con attenzione ti accorgi di quanto brillano. 

Con “La catastrofica visita allo zoo”, il lettore scoprirà una nuova veste di Joël Dicker, uno stile di scrittura completamente diverso dai suoi libri precedenti. 
Non aspettatevi omicidi o rapine, ma sedetevi sul divano per avventurarvi in una storia speciale, proprio come i bambini presenti nella storia. 
La narrazione del libro avviene in un piccolo paesino, dove si trova una scuola per bambini speciali. 
Ed è proprio qui, che incontriamo la protagonista e narratrice del libro: Joséphine, una bambina che capisce le cose troppo in fretta. 
Come ogni lunedì, Joséphine è davanti alla scuola, pronta per entrare per la solita lezione della signorina Jennings, quando nota un camioncino dei pompieri e molte persone nei pressi della scuola speciale. Che cosa succede? Come mai ci sono i pompieri? 
La loro scuola, la Scuola dei Picchi Verdi, è diversa da quella posta di fianco, è costruita in legno e ha degli alunni speciali, che vi presento subito: Artie, un bambino ipocondriaco, che ha paura di contrarre qualsiasi malattia, Thomas “il karateka”, che gli ha insegnato il padre, Otto un bambino con i genitori divorziati, e poi ci sono i genitori di Giovanni, che sono molto ricchi, Yoshi, un bambino che non parla mai e infine, la protagonista, Joséphine, che da grande vuole diventare un’inventrice di parolacce. 
Ognuno di loro è speciale a modo suo, nella loro scuola speciale possono esprimersi, essere sé stessi senza pregiudizi. 
Ma la loro scuola è stata dichiarata inagibile dai pompieri, che hanno spiegato alla signorina Jennings, le cause dell’allagamento. Durante la giornata di venerdì, qualcuno si era dimenticato di chiudere il rubinetto del lavandino del bagno, che aveva causato l’allagamento della scuola. 
Joséphine e i suoi amici, dopo essere stati “interrogati” dal capo dei pompieri, un uomo che non aveva molto ingegno e aveva chiuso velocemente l’indagine, avevano deciso di trovare chi aveva distrutto la loro scuola speciale. 
E’ così, che Joséphine, Artie, Thomas, Otto, Giovanni e Yoshi, iniziano ad investigare, insieme alla nonna di Giovanni, esperta di film polizieschi. 

Una volta sistemata la faccenda della visita allo zoo, potevamo dedicarci alla nostra indagine. 
Chi mai aveva potuto allagare la scuola? 
Condurre un’indagine è più facile a dirsi che a farsi. Non sapevamo da dove cominciare. Di norma, quando facciamo per la prima volta un gioco nuovo, c’è sempre un adulto che ci aiuta e ci spiega le regole. Ma in questo caso non potevamo chiedere ai nostri genitori, che non sarebbero stati molto entusiasti all’idea di un’indagine. 
Poi abbiamo pensato alla nonna di Giovanni, che è una vera esperta in materia perchè passa le giornate a guardare le serie poliziesche in tv. 

Nel mentre, il Direttore della scuola di fronte alla loro, decide di ospitare i bambini speciali e la signorina Jennings. Ma i bambini speciali, hanno molto da insegnare ai bambini della nuova scuola e ai loro genitori, che temono questa scelta per l’istruzione dei loro figli. 
La signorina Jennings, è una donna molto intelligente, buona, ma che non accetta i pregiudizi e l’ignoranza delle persone, ed è pronta a tutto per difendere i suoi bambini speciali. 
Ma Joséphine e i suoi amici, sono determinati a trovare il colpevole. 
Chi è che ha allagato di proposito la loro scuola? 
E che vantaggio ne avrebbe ricavato?

Viviamo in un mondo dove le persone hanno dimenticato che ci si deve comportare in modo educato.

 

Lo scrittore Joël Dicker, dopo aver venduto con i suoi romanzi più di 20 milioni di copie, come “La verità sul caso Harry Quebart” (La Nave di Teseo, 2013), “Gli ultimi giorni dei nostri padri” (La Nave di Teseo, 2015), “Il libro dei Baltimore” (La Nave di Teseo, 2016) e tanti altri, pubblica “La catastrofica visita allo zoo”, una storia speciale e piena di valori, di umanità, raccontata da dei bambini speciali. 
“La catastrofica visita allo zoo” è una storia universale, per i temi trattati come i pregiudizi, l’inclusione, la democrazia e la censura, i rapporti tra genitori e insegnanti e i bambini speciali. 

I genitori degli alunni normali hanno detto di essere molto preoccupati del fatto che i loro figli fossero a contatto con i bambini della scuola speciale. Alcuni avevano perfino paura che i figli venissero contagiati da noi, come se essere speciali fosse una malattia. La signorina Jennings si è innervosita molto, ci ha difeso e ha affermato che, al contrario, era una cosa molto importante che stessimo tutti insieme, soprattuto con dei genitori simili, e che questo si chiamava “inclusione e tolleranza”. 

Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, con parole molto semplici perchè la storia viene raccontata da una bambina. Ma è anche un romanzo molto divertente e commuovente, pronto a stupire e catturare anche i lettori più scettici. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che desiderano leggere una storia scorrevole, speciale, emozionante, raccontata dai bambini speciali. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro, che desiderano investigare insieme alla simpatica squadra, composta da Joséphine e i suoi amici, capitanata dalla nonna di Giovanni. 
Lasciatevi travolgere dalla simpatia dei personaggi, ma riflettete molto sui temi che ricorrono nella storia, perchè lo scrittore Joël Dicker attraverso i dialoghi (a tratti) umoristici, desidera insinuarsi nella mente dei suoi lettori per farli riflettere sulla democrazia, sulle sensibilità dei bambini speciali, ma anche sul comportamento inadeguato e sbagliato, di molti genitori nei confronti di chi è diverso. 
Buona lettura 📚📚!!

“I rumori del cuore” di Rachele Vestri

Titolo: I rumori del cuore 
Autore: Rachele Vestri 
Data uscita: 7 Ottobre 2021 
Pagine: 353
Genere: Romanzo rosa 

<<Perchè continui a torturarti con questi pensieri idioti sulla normalità e sulla diversità?>>, i suoi occhi sono lucidi ma duri e ha la fronte increspata. 
Alzo le spalle. […]
<<Tu non riesci a capire quanto vali. Non lo vedi quante persone ti amano? Sei circondato di affetto!>>

Il protagonista del libro si chiama Sebastiano Ferraro, un ragazzo non udente che deve imparare ad accettarsi e ad affrontare i pregiudizi delle persone e della società. 
Sebastiano Ferraro, è cresciuto in una famiglia che lo ha sempre messo al centro dell’attenzione e ha un bellissimo rapporto con sua mamma. La mamma di Sebastiano si chiama Bianca, è una donna meravigliosa, molto forte e coraggiosa, che non si arrende mai, ed è in grado di fare qualsiasi cosa per i suoi figli. 
Sebastiano ha imparato a combattere e superare ogni difficoltà, grazie al sostegno e all’affetto della sua “straordinariamente mamma”, è così che Sebastiano la chiama. 

<<Straordinariamente mamma>> ricambio la sua stretta.
Ed eccomi qui, nel mio nascondiglio preferito, fra queste braccia sottili e guerriere che emanano un calore che spazza via ogni malessere. 

Sebastiano indossa i cocleari sin da bambino, e durante il periodo adolescenziale imparerà a sfruttare a suo vantaggio l’ausilio dei cocleari per non studiare. 
Sebastiano studia psicologia, laureandosi con il pieno dei voti ed è perdutamente innamorato di una ragazza, di nome Valeria. Valeria è la migliore amica di Sole, la sorella di Sebastiano, che conosce sin dai tempi dell’infanzia. 
Ma Sebastiano, dopo aver avuto diverse storie finite, per la sua sordità, ha paura a lasciarsi andare e non vuole essere un problema, un ostacolo per Valeria. 
Ma Sebastiano… riceve una proposta che potrebbe cambiare tutta la sua vita…
Un gruppo di medici gli propone un intervento per rimuovere i cocleari esterni; in questo modo non avrebbe più dovuto osservare le occhiate strane delle persone. 
Sebastiano decide di sottoporsi all’intervento e dopo l’operazione, inizia a sentire dei rumori strani… come un ticchettio molto fastidioso, associato ad altri suoni molto confusi, che non riesce a definire. 
Sebastiano si sottopone ad alcuni accertamenti ma i medici sostengono che l’operazione sia riuscita. 
Il ragazzo, arriva da solo alla conclusione che ciò che sente e percepisce, non sono i rumori, ma i sentimenti e le emozioni delle persone che lo circondano. 
Grazie a questo potere, Sebastiano si sentirà come un supereroe e salverà molte vite, come quella della madre. 
Ma Sebastiano continua a sentirsi un peso per la sua famiglia e per la ragazza che ama…
Riuscirà Sebastiano a lasciarsi andare, godendosi la sua nuova vita?
Che cosa accadrà?

Le parole di Margherita mi ronzano nei cocleari. 
Perchè la gente non va oltre la mia sordità? Il mio cuore non batte come quello di tutti? Nel mio corpo non scorre sangue? Perché gli altri si concentrano sul mio handicap e non mi giudicano per ciò che sono? […] 
Io sono davvero un peso? Vorrei prendere il mondo a pugni. 
Vorrei non essere mai nato.

La scrittrice Rachele Vestri pubblica “I rumori del cuore”, ispirandosi a suo figlio Simone, raccontando una storia d’amore che è capace di andare oltre i pregiudizi, le difficoltà e i suoni. 
I temi trattati sono l’emancipazione, la paura, la forza, i pregiudizi e le discriminazioni, il rapporto tra genitori, il rapporto tra madre e figlio, l’amicizia, imparare ad accettarsi e l’amore, il sentimento più forte di tutti, anche delle terapie. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, emozionante, profondo, ricco di temi importanti, affrontati con delicatezza e umanità dalla scrittrice. 
I personaggi sono strutturati bene, grazie alla scelta della scrittrice di inserire molte descrizioni sui loro sentimenti. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che desiderano leggere una storia profonda, emozionante, commuovente, trattata con una delicatezza rara, come quella della scrittrice Rachele. 
Consiglio questo libro anche a chi desidera leggere una storia d’amore, in grado di superare le avversità della vita.
Ringrazio la scrittrice Rachele Vestri per avermi inviato la copia cartacea del suo libro, che mi ha permesso di conoscere la storia di Sebastiano, una storia di un ragazzo “speciale”, che affronta la vita con il sorriso, una storia piena d’amore e di sentimenti. 
Buona lettura 📚📚!!

“La donna con gli occhi bianchi. Una storia di suoni, o meglio, di silenzi” di Gianluca Danieli

Titolo: La donna con gli occhi bianchi. Una storia di suoni, o meglio, di silenzi 
Autore: Gianluca Danieli 
Casa Editrice: Gruppo Albatros Il Filo 
Collana: Nuove voci. Strade
Data uscita: 26 Luglio 2022 
Pagine: 382 
Genere: Romanzo di formazione 
Acquista: https://www.ibs.it/donna-con-occhi-bianchi-libro-gianluca-danieli/e/9788830659476

C’è chi legge per capire meglio il mondo, chi per fuggirne. 
Nel mio caso: più per il secondo motivo. 
Si tratti anche di libri di storia, geografia, demo-etno-antropologia o qualsiasi altro argomento, ho sempre preferito frapporre fra me e la realtà una barriera. Una barriera di carta cosparsa di punti in rilievo su cui potevo, con calma, passare le dita per apprendere e scoprire qualcosa, senza dover necessariamente toccarla.

La protagonista del libro si chiama Luna Assante, una ragazza di diciassette anni, nel pieno dell’adolescenza che a differenza dei suoi coetanei, non può vedere tutto ciò che la circonda. Luna è cieca da quando aveva tre anni, vive con sua mamma Pamela e sua sorella Laura, con cui ha un rapporto molto difficile. Sua sorella Laura è sempre stata gelosa di Luna, soprattutto per le frequenti attenzioni che riceveva dalla loro mamma. 
Grazie a sua mamma, Luna ha un cane guida di nome Bianca, su cui può contare e rappresenta un elemento fondamentale nella storia e nella vita della protagonista. 
Per Luna, Bianca è il suo sostegno, la sua migliore amica con cui si ritrova a passeggiare per la strada. 
Un giorno, dopo l’ennesimo litigio con la sorella, Luna esce di casa con Bianca mentre indossa ancora il pigiama e ha il cellulare scarico, ma l’unica cosa che desidera è allontanarsi il più possibile dalla voce fastidiosa della sorella maggiore. 
Mentre Luna passeggia per la strada, incontra una baby-gang formata da alcuni ragazzini, che molestavano tutte le persone che incontravano in giro. La baby-gang era composta da quattro ragazzini, che si facevano chiamare “Sputacchio”, “Dito-Caldo”, “Fumetto” e “Maracas”. Luna era già stata infastidita in passato da questa banda per questo motivo, decide di cambiare il suo percorso abituale per allontanarsi il più possibile da quel gruppetto di criminali. 
E’ così che Luna si ritrova a percorrere strade sconosciute, rimanendo avvolta dal freddo e con solo una banconota da cinque euro, le viene in mente la sua infanzia, la sua amica Amina e il rapporto con Akira. 
Attraverso una serie di flashback, il lettore si ritroverà a compiere un vero e proprio viaggio fisico e mentale, alla scoperta del passato della protagonista. 

Lo scrittore Gianluca Danieli esordisce con “La donna con gli occhi bianchi”, un romanzo sorprendente che racconta la storia dal punto di vista della diversità, senza sfociare nel banale e nei soliti pregiudizi. Infatti, la protagonista del libro è una ragazza molto sveglia, testarda e simpatica che racconta il mondo come lo percepisce, trasmettendo al lettore ciò che prova dal camminare ore e ore per la strada, nonostante il freddo pungente, da come stringe forte il guinzaglio di Bianca, ma anche facendoci sentire il rumore del braccialetto di Maracas (uno dei componenti della baby-gang).
Il lettore si ritroverà a conoscere il mondo attraverso gli occhi di Luna, una ragazza cieca ma che desidera prendere in mano la sua vita e che per la prima volta si ritrova a fare i conti con l’amore.
I temi trattati sono molto importanti e sensibili, come l’amicizia, la cecità, l’adolescenza, il rapporto tra sorelle, il rapporto madre/figlia, la morte, le emozioni, le paure, le bande e la diversità, che non deve essere vista come un ostacolo, con la paura di non riuscire a vivere la vita, ma solo un modo per affrontare le proprie paure, imparando ad ascoltare il silenzio e il proprio cuore.
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole e molto emozionante, ogni parola utilizzata dallo scrittore all’interno del libro, non è casuale ma ha un ruolo ben preciso all’interno della storia.
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che desiderano leggere una storia emozionante, piena di sentimento e di significato, a chi desidera leggere una storia sulla diversità senza pregiudizi.
Ringrazio lo scrittore Gianluca Danieli per avermi inviato la copia cartacea del suo libro, che mi ha permesso di guardare il mondo attraverso gli occhi della protagonista, al punto da farmi capire i suoi sentimenti e le sensazioni che prova.
Buona lettura 📚📚