
Titolo: Sono venuta a prenderti
Autore: Alessia Figini
Editore: Morellini Editore
Collana: Varianti
Data uscita: 1 Settembre 2023
Pagine: 320
Genere: Romanzo contemporaneo
Acquista: https://www.amazon.it/Sono-venuta-prenderti-Alessia-Figini/dp/B0C11ZNK8Q
Avevamo escogitato un piccolo trucco perché potessi riconoscerlo subito: indossava sempre qualcosa di rosso, una sciarpa d’inverno, una felpa in primavera, una maglietta oppure un cappellino con la visiera d’estate. Quel segnale mi diceva: sono qui amore mio, sono venuto a prenderti.
La protagonista del libro si chiama Evelyne, una ragazza di ventitré anni molto insicura e fragile. Quando era bambina, aveva avuto la fortuna di avere un bellissimo rapporto con il proprio padre. Ma un giorno, suo padre abbandona lei, suo fratello Manuel e la madre, facendo emergere in Evelyne tutti i sensi di colpa e le insicurezze, che l’accompagneranno per tutto il periodo adolescenziale.
Evelyne aveva sempre avuto un rapporto difficile e distaccato con la madre, ma con la scomparsa del padre era anche peggiorato.
Evelyne è cresciuta con le sue insicurezze, creando una barriera, un muro tra lei e il resto del mondo, isolandosi dai suoi coetanei per non rimanere di nuovo ferita.
Dentro di lei è ancora presente una ferita molto profonda, legata all’abbandono del padre e a volte cercava dei tratti del padre, nelle persone che incontrava.
La solitudine nella quale cercavo conforto si era però rivelata un arma a doppio taglio: se da un lato mi preservava dalle delusioni di eventuali fallimenti nei rapporti interpersonali, dall’altra scavava indisturbata nell’animo, creando uno spazio vuoto e silenzioso dove il rumore dei miei ricordi aveva un’eco assordante.
Evelyne era stata ferita non solo dal padre, ma anche dalla sua migliore amica Chiara; da quel momento non era più riuscita ad avere un’amica al proprio fianco. Finché non si ritrova a dividere l’appartamento, con due ragazze molto stravaganti: Rossella e Tiziana.
Rossella e Tiziana riusciranno ad abbattere il muro di Evelyne, creando un bel rapporto d’amicizia.
Il giorno dell’esame di diritto privato, Evelyne incontra un ragazzo di nome Omar, che si insinuerà nei suoi pensieri.
Per la prima volta Evelyne, non riesce ad arrestare i propri pensieri e decide di lasciarsi andare… ma il dolore della perdita del padre si insinua nella sua mente alla prima difficoltà e dovrà decidere che cosa fare, lasciarsi sopraffare dal dolore o vivere la propria vita?
Quando avrei smesso di cercare papà nelle persone che incontravo?
Quando avrei accettato il fatto che non sarebbe più tornato da me?
La scrittrice Alessia Figini dopo “La luce all’improvviso”, pubblica il suo secondo romanzo “Sono venuta a prenderti”, creando una storia profonda, in cui la protagonista cercherà di ricordare la propria infanzia e gli abbracci del padre.
Il lettore si ritroverà a compiere un viaggio introspettivo, alla ricerca della propria bambina/o, che è presente in ognuno di noi.
I temi trattati sono l’abbandono, il rapporto tra fratelli e genitori, l’omosessualità, la droga, le insicurezze, le fragilità, il passato, l’amicizia e l’amore.
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, armonico e pieno di emozioni, in grado di far commuovere il lettore.
I personaggi sono strutturati bene, grazie alle abilità della scrittrice Alessia Figini di inserire molte descrizioni e stati d’animo dei personaggi.
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono ritrovare la strada di casa, l’odore degli abbracci dei propri genitori.
Ringrazio la casa editrice Morellini Editore, per avermi inviato la copia cartacea del libro, che mi ha permesso di immedesimarmi nella protagonista, tanto da percepire il dolore per l’abbandono del padre.
Colgo l’occasione per congratularmi con la scrittrice, Alessia Figini per essere riuscita a raccontare una storia profonda, emozionante e ben costruita nei minimi dettagli.
Come è stata la vostra infanzia?
Che rapporto avete avuto con i vostri genitori e fratelli?
Fatemelo sapere nei commenti,
Buona lettura 📚📚!!