“Ikigai” di Siro Comencini

Autore: Siro Comencini
Editore: QuiEdit
Data uscita: 30 Settembre 2020
Pagine: 282
Genere: Romanzo contemporaneo
Acquista: https://www.amazon.it/Ikigai-Siro-Comencini/dp/8864645993/ref=sr_1_47?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&crid=1W4Q2RV1BQGS5&keywords=ikigai&qid=1694170992&sprefix=ikigai%2Caps%2C133&sr=8-47

Lei lo guardava come si guarda un cielo terso di primavera dopo un inverno rigido. Lui la teneva a sé come un gladiatore fa con la sua donna per proteggerla dal mondo.
Insieme erano il sole e la luna, insieme erano come mai erano stati prima, con la reciproca convinzione che niente lo sarebbe più stato.

I protagonisti del libro sono un ragazzo di 35 anni di nome Filippo e una ragazza di 26 anni, di nome Marta. Filippo gestisce un locale marittimo, il “Times” a Piombino durante il periodo estivo e abita a Verona, dove lavora per una multinazionale a livello europeo; Marta lavora in un’azienda orafa a Firenze. 
I due si incontrano al Times, il locale di Filippo e dal primo istante, si percepisce una strana sintonia, una chimica fuori dal comune. Marta si ritrova a sorseggiare un perfetto Americano, preparato in modo accurato da Filippo, che cerca di servire ai propri clienti prodotti di ottima qualità, facendo attenzione ai minimi dettagli. 
Iniziano a chiacchierare tra di loro, scambiandosi sguardi intensi e profondi, come se si conoscessero da una vita. 

Strano a dirsi ma in quegli sguardi c’era una vita; avevano scambiato solo poche frasi ma era come se si fossero parlati per ore. 

Marta ritorna a Firenze, ma non riesce a smettere di pensare al Times e a Filippo, che si è insinuato nei suoi pensieri. Decide di pubblicare una recensione positiva su Facebook sul locale, e grazie agli amici di Filippo, i due si scambiano l’amicizia sul social network. 
Filippo è un ragazzo diverso dagli altri, con un fisico prestante ma l’animo tormentato, alla perenne ricerca di nuove sfide, nuovi posti dove ricominciare la sua vita.

Lontano dai dogmi cristiani, più che viaggiare amava vivere nuovi spazi e nuove persone, con tutte le complicazioni che a quell’età potesse avere nello scegliere di non accontentarsi mai, in funzione di una spinta interiore che lo portava sempre a preferire la strada sconosciuta, piuttosto che quella certa.

Marta è una ragazza che sorride sempre, con un fisico generoso e non era riuscita a terminare gli studi in psicologia. E’ una ragazza dal cuore enorme, una bellezza autentica e molto rara, capace di stravolgere completamente la vita. Ed è quello che succede a Filippo, rimane completamente rapito dalla sua bellezza fisica e caratteriale, facendolo sembrare un adolescente alle prime armi. 
Il weekend successivo Marta, insieme alla sua migliore amica Federica, decide di andare al mare a Piombino, proprio dove si trovava il Times. 
Marta e Filippo si incontrano prima nel locale e poi sulla spiaggia, decidono di nuotare insieme fino alla prima boa e sarà un’esperienza unica. 

Fu per loro un momento di totale perdizione da un punto di vista sensoriale; divisi da un metro d’acqua si sentirono vicini come mai prima. Una lezione di complicità, in uno sport reso passione, e per una passione che condivisa parve rinascita; fu la forma più vicina al fare l’amore, senza farlo davvero.

I due decidono di provare a conoscersi, percependo una chimica particolare, che non avevano mai provato prima. La loro storia d’amore, piena di passione, felicità e amore, viene travolta da una proposta di lavoro di Filippo. 
Filippo deve decidere se lasciare il calore, la passione, l’amore di Marta e tutta la sua vita, per andare in Sardegna, la terra che ha sempre amato. 
Filippo accetterà la proposta di lavoro in Sardegna? 
Oppure sceglierà l’amore? 
Riuscirà a gettare l’ancora in un luogo, senza continuamente cercare nuovi stimoli, nuovi posti e persone, in grado di appagare i propri tormenti? 
Un finale inaspettato che lascerà il lettore a bocca aperta!!

Negli occhi c’è tutto ciò che una persona può mostrare di sé, al di là di ciò che vuole effettivamente esprimere, si può gioire con il corpo, mentre gli occhi trasmettono tristezza, o piangere copiosamente esprimendo felicità.

Lo scrittore Siro Comencini con “Ikigai”, tradotto dal giapponese significa letteralmente “ragione di vita”, “ragion d’essere”, perché i due protagonisti sono semplicemente sé stessi, avvolti da mille profumi e dalla bellezza del mare, che fa da cornice alla loro storia d’amore. 
Ogni parola, ogni pensiero scritto dallo scrittore, riesce ad entrare nel cuore del lettore, invitandolo a prendersi qualche minuto per riflettere e guardare la bellezza del mare e della propria anima. 
I temi trattati sono le sensazioni, i viaggi, il mare, i sentimenti che stravolgono completamente la vita e le scelte difficili e tormentate, che possono cambiare la vita. Nel libro viene trattato anche il tema della donna, in modo vero e autentico. 

Una donna non è solo attenta, è implacabile, registra elabora ed impara ad una velocità doppia rispetto agli uomini, che con presunzione ne sottovalutano spesso le sfaccettature, dimenticando che sono proprio quelle a fare la differenza nel rapporto; una donna nei dettagli ci vive, e per un mancato sorriso è in grado di arrivare a piangere per ore; una donna sa come stai prima ancora che tu stia parlando. 

Il lettore si ritroverà a sentire ogni parola, come se fosse costruita a regola d’arte, con un carico poetico reale in grado di far riflettere sulla vita, sull’amore e sulle scelte. 
Un incontro strano, da cui nasce l’amore, un sentimento vero e profondo, in grado di rivoluzionare la propria esistenza. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, fluido, piacevole e poetico, grazie alla maestria dello scrittore di riuscire a giocare con le parole, di riuscire a catturare il lettore tra le proprie pagine. 
I personaggi sono strutturati molto bene, il lettore percepirà ogni sensazione, dagli sguardi profondi ai baci passionali e al senso d’inadeguatezza, che si insinua all’improvviso. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono compiere un viaggio nei sentimenti, quelli veri e profondi che ti cambiano la vita. E’ un libro adatto a chi ha sofferto per amore e ha paura a lasciarsi andare, perché l’amore è un sentimento troppo imprevedibile e forte da riuscire a controllare. 
Ringrazio lo scrittore Siro Comencini per avermi inviato la copia cartacea del suo libro, che mi ha permesso di tuffarmi in una storia d’amore d’altri tempi, ma anche di riflettere sulle proprie paure. 
Buona lettura 📚📚!!

“La neve sul mare” di Cinzia Charrier

Titolo: La neve sul mare
Autore: Cinzia Charrier
Editore: Ilmiolibro self publishing
Collana: La community di ilmiolibro.it
Data uscita: Romanzo contemporaneo
Pagine: 204 
Acquista: https://www.ibs.it/neve-sul-mare-libro-cinzia-charrier/e/9788892389601?gclid=Cj0KCQjwkqSlBhDaARIsAFJANkjCQvytWNtohxxP8sSK9Yw5pVfhcd3aCHxgPoK8qWARQEJvcPysYIcaAkU2EALw_wcB

Francesca era un’acuta osservatrice. Le piaceva osservare le persone ed immaginare la loro vita, le loro gioie ed i loro dolori; era convinta che dagli atteggiamenti trapelasse, molto più profondamente che dalle parole, l’intimo di ciascun essere umano. 

I gesti, gli sguardi, le espressioni possono svelare un’anima agli occhi di chi la sa guardare.
Che cosa trapelava da lei? Che cosa vedevano gli altri? 
Il suo dolore, la gioia, le sue speranze, le sue lotte, la sua allegria, i suoi pianti… 

Forse ognuno la vedeva a modo suo, forse aveva ragione Pirandello quando affermava che “Siamo uno nessuno e centomila persone differenti”.

La protagonista del libro si chiama Francesca, di origini italiane a cui piace osservare il mare, che ha il potere di farle cambiare l’umore, di tranquillizzarla e di darle il coraggio per affrontare la vita. A causa della perdita dei suoi genitori, Francesca non riesce più a rimanere in Italia, decide di cambiare completamente vita e di trasferirsi in Francia. 
Inizia a lavorare in aeroporto al check-in, grazie ad alcune sue colleghe riesce a trovare un grazioso appartamento situato a “Cagnes Sur Mer”, a pochi chilometri dall’aeroporto.
Mentre Francesca stava pulendo il suo monolocale, sente suonare il campanello. Si ritrova davanti ad una signora bionda, la sua vicina di casa di nome Claire. 
Claire la invitò nel suo appartamento, che viveva con suo marito Arnaud e il figlio Patrick. 

E fu così che Francesca conobbe Claire. E subito le piacque. Le piacque quel sorriso franco e cordiale, le piacquero i suoi occhi intelligenti e gentili e sentì che, nonostante la differenza di età, sarebbero potute diventare amiche. Francesca riconosceva le persone a “pelle”, ovvero possedeva una sorta di sesto senso, un istinto innato nel sapere di chi potersi fidare, nel percepire l’onestà e la bontà degli esseri umani.
Raramente si era sbagliata. 
E quella donna dalla corporatura robusta, che indossava un abito vistoso e strano, le ispirava un moto di immediata simpatia.

In sole due settimane Francesca si ritrova ad avere un buon lavoro, la compagnia della sue colleghe e della sua vicina. Claire aveva due splendide nipotine, Sophie e Charlotte, le figlie del suo primo figlio Marc. Marc è un architetto, con un carattere molto diverso da Claire; fin da subito assume un atteggiamento scontroso e sgarbato nei confronti di Francesca. 
Dietro al suo atteggiamento acido ed introverso, Francesca capisce che nasconde del dolore che lo fa allontanare da tutte le persone che ha al proprio fianco. 
Francesca si affeziona fin da subito a Sophie e Charlotte, creando un legame molto forte e profondo. Ma ben presto Francesca sente nascere dentro di lei, uno strano sentimento e deve decidere che cosa fare della propria vita. 
Riuscirà a trovare sé stessa? 
Riuscirà a trovare un luogo in cui stabilirsi? 

La scrittrice Cinzia Charrier con “La neve sul mare”, racconta la bellezza della vita, proprio come l’acqua cristallina del mare o la brezza del mare, che ti accarezza la guancia e riesce a farti sentire bene. 
I temi trattati sono la vita, la sofferenza, la tristezza, la ricerca di sé stessi, ma anche la gioia, l’amore e l’amicizia. All’interno del libro, grazie al personaggio Patrick, la scrittrice Cinzia Charrier riesce a trattare un tema molto delicato come la Sindrome di Down. 

Patrick non sapeva che cosa fossero i cromosomi, ma nella sua mente la società gli aveva sempre insegnato che chi ha qualcosa in più vale più degli altri: chi ha più soldi è più ricco, chi studia di più prende dei bei voti, chi è più bello ha tante ragazze, eccetera… Che strano, che proprio nella società in cui conta avere di più, proprio lui che aveva quello strano cromo…, come si chiama, in più fosse considerato un diverso che vale di meno!

Patrick è un ragazzo molto affettuoso, considerato “diverso” da parte dei suoi compagni. Ma poi arriva un nuovo compagno di classe Oliver, che lo accetta per quello che è riuscendo a vedere in lui la bellezza e l’unicità di Patrick.

La loro amicizia nacque, o meglio si consolidò, una mattina all’uscita da scuola, quando tre bulli si avvicinarono a Patrick e cominciarono a prenderlo in giro e a spintonarlo. Oliver vide la scena, si avvicinò con passo deciso e con poche parole e con un pugno alzato in aria, li convinse a smettere. Oliver non aveva bisogno di ricorrere alla violenza, perché aveva il carisma e l’autorevolezza del leader. 

Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole e in alcuni momenti toccante, riuscendo a far commuovere il lettore. 
I personaggi sono strutturati bene, specialmente la storia di Francesca e Marc, che sembrano apparentemente molto diversi ma in realtà entrambi hanno un sentimento in comune. Entrambi, sono alla ricerca di sé stessi, alla ricerca di un luogo dove poter essere sereni. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono leggere un libro, che trasuda in ogni pagina la bellezza sulla vita. Il lettore imparerà a conoscere ogni lato di Francesca e di Marc, anche quello più doloroso che è capace di non farci vivere completamente la vita. 
Ringrazio la scrittrice Cinzia Charrier per avermi inviato la copia cartacea del suo libro, che mi ha permesso di vivere il cambiamento di Francesca e di Marc.
Buona lettura 📚!!

“Al mare non importa” di Manuel Bova

Titolo: Al mare non importa
Autore: Manuel Bova
Editore: Sperling & Kupfer 
Data uscita: 14 Febbraio 2023
Pagine: 215
Genere: Romanzo contemporaneo
Acquista: https://www.amazon.it/mare-non-importa-Manuel-Bova/dp/8820077264/ref=asc_df_8820077264/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=646642386415&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=527819913696675283&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008337&hvtargid=pla-1982567049764&psc=1

Ora, però, sto pescando.
O meglio, sto facendo fare un bel bagno al verme.
Di pesci nemmeno l’ombra.
Ma salvo le apparenze. Ho uno splendido cappello da pescatore pagato 4 euro e 20. 
Il mare se ne frega. 
Al mare non importa nulla di te.
Succede a chi è così grande.
Non ha tempo per curarsi delle cose insignificanti. 
Come me. 
Il mare se ne frega perché lui sa che ci sarà anche domani.
E’ un lusso che a te non è concesso.
Hai meno tempo del mare. 
Per questo dovresti dar valore al tempo che ti rimane.

Il protagonista si chiama Massimo, un ragazzo di trentasette anni di Genova, laureato in Scienze Politiche. Massimo è cresciuto senza un padre, ma con una grande donna, che oltre a ricoprire il ruolo di madre, si è fatta carico anche della figura paterna. 
E’ un ragazzo che ha dovuto iniziare a lavorare presto, prima come cameriere, poi come fattorino, commesso e nonostante la sua laurea, si ritrova a lavorare per la “Cazzaniga Food & Beverage”, una ditta che si occupa di rifornire i distributori automatici. 
Ma oltre al protagonista Massimo, troviamo Giovanni, un personaggio divertente e buffo, che riesce a far sorridere il lettore. Giovanni lavora insieme a Massimo, ma grazie alla serie televisiva “Dr House”, si inventa ogni giorno un nuovo malessere per evitare di svolgere i lavori più pesanti, come sollevare una scatola piena di lattine di Coca-Cola. 
Massimo è un ragazzo che preferisce isolarsi, con le sue consuetudini che lo dividono tra il lavoro, la sua Playstation e un po’ di sesso occasionale con una ragazza bellissima ma sposata, che si chiama Francesca. 
Un giorno Massimo, si ritrova in una sala d’attesa per ritirare le medicine di sua mamma. Ed è proprio lì che incontra Sara, una ragazza che lo porterà a mettersi in gioco. Da questo momento inizia a cercarla sui social, ma senza successo, eppure appena sente il nome “Sara”, spera sempre che sia la ragazza della Sala d’attesa. 
Massimo è un ragazzo che non riesce a reagire, a prendere in mano la sua vita, che sembra appartenere a qualcun’altro.
Ma il giorno di Natale capiterà qualcosa che cambierà totalmente la sua vita. 
Dovrà fare i conti con il suo passato e alcune cicatrici che si ripresenteranno, ma anche premonizioni. 
Il nome Diego, frutto di una premonizione di sua mamma, si presenterà all’improvviso nella vita di Massimo. 
Riuscirà Massimo a riprendere in mano la sua vita?

Lo scrittore Manuel Bova con “Al mare non importa”, trascina il lettore nella storia di Massimo, riuscendo a far ridere, riflettere ma anche piangere. 
I temi trattati sono l’insoddisfazione della vita, l’accettazione passiva, la tristezza, il rapporto con i colleghi di lavoro, il tradimento e la mancata realizzazione di sé stesso. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, divertente e riflessivo. Lo scrittore Manuel Bova ha uno stile unico, utilizza poche virgole per raccontare velocemente alcune cose, mentre si avvale di molti punti, che rendono la storia dinamica e veloce.
La trama è strutturata con brevi capitoli, in modo da rendere piacevole la storia, che si alterna con pensieri profondi e quel pizzico d’ironia, quanto basta per far sorridere e divertire il lettore.
I personaggi sono strutturati bene, raccontano la propria storia attraverso i dialoghi. 
Manuel Bova ha creato una storia unica, profonda, ambientata a Genova, che emoziona il lettore fino alla fine della lettura. 
Se avete voglia di emozionarvi, di mettervi in discussione insieme a Massimo, questo libro è perfetto, perché vi ritroverete a vivere passo dopo passo, la storia del protagonista. 
Ringrazio lo scrittore Manuel Bova, per avermi inviato il suo libro, che oltre ad essere ambientato nella mia bellissima città, mi ha fatto emozionare tantissimo e commuovere allo stesso tempo.
E’ una storia che vi rimarrà nel cuore ❤️, proprio come lo stile dello scrittore!!
Buona lettura 📚📚!!