
Titolo: Frammenti di un cuore da cerbiatto
Autore: Salvatore Claudio D’Ambrosio
Casa Editrice: CSA Editrice
Data uscita: 20 Ottobre 2023
Pagine: 84
Genere: Romanzo breve autobiografico
Acquista: https://www.amazon.it/Frammenti-cerbiatto-Salvatore-Claudio-DAmbrosio/dp/8893542420
Ho pensato di voler scrivere così, per me.
Dieci stanze, dieci blocchi, dieci cose per me.
La matassa la sbrogli se vedi il bandolo. Mi immagino questo insieme di fili che raggiunge ogni singola stanza.
Avere la libertà di scrivere per me stesso non mi causa l’affanno di avere tempi, esigenze e scadenze da rispettare.
Pubblico, non pubblico, non mi interessa.
Voglio scrivere per me.
Magari alla fine uso quel fuoco citato all’inizio e brucio tutto.
Salvatore Claudio D’Ambrosio dopo il suo primo libro autobiografico “Ho ancora gli occhi da cerbiatto”, decide di scrivere di nuovo della propria vita, di sé stesso, con il titolo “Frammenti di un cuore da cerbiatto”.
Con il primo libro, Salvatore ha raccontato alcuni difficili episodi della sua vita, con un sentimento di rabbia, ma con il secondo libro, ringrazia i suoi genitori adottivi, sua moglie Sara e i suoi bellissimi figli; ma ringrazia anche la vita, che è un dono prezioso.
Salvatore non ha nessuna difficoltà nel riuscire a raccontare la sua vita in modo diretto, arrivando al cuore e all’anima del lettore.
Che cosa è la scrittura per Salvatore?
La scrittura per Salvatore è una valvola di sfogo, ha una funzione terapeutica, che lo porta ad analizzare i suoi sentimenti, i suoi stati d’animo e i legami affettivi.
In ogni capitolo, il lettore troverà una canzone, che riassumerà le sue emozioni.
In “Frammenti di un cuore da cerbiatto”, Salvatore racconta il suo percorso di psicoterapia, che decide di chiamare “fuoco”, una parola molto forte per cercare di analizzare ogni parte di sé, anche la più dolorosa e traumatica.
In ogni capitolo, il lettore conoscerà il rapporto che lo scrittore aveva con il proprio padre, ma anche con la madre, che con coraggio avevano deciso di andare in Brasile per adottarlo.
Nel suo libro, racconta anche del rapporto con i propri nonni, che rappresentano un collegamento tra il passato, presente e futuro.
Da bambino e adolescente, Salvatore ha sempre avuto un rapporto complicato con la sua pelle, da sempre oggetto di discriminazioni. Con il tempo, Salvatore ha imparato ad accettare la propria pelle, iniziando a considerarla un valore aggiunto, una qualità, a rispondere con ironia a tutte quelle “battute” sciocche e cattive delle persone.
Nel suo libro parla dell’amore a 360°, l’amore dei genitori, di sua moglie Sara e dei suoi bambini, che gli hanno fatto capire l’importanza di essere padre.
Con “Frammenti di un cuore da cerbiatto”, Salvatore ha imparato a chiedere scusa, a coltivare il valore della speranza e del perdono.
I temi trattati sono l’amore, l’adozione, il bullismo, i pregiudizi, il rapporto con i genitori, la sclerosi multipla e la riscoperta di sè.
Lo stile di scrittura è scorrevole, profondo, diretto e commuovente, in grado di far riflettere il lettore sui sentimenti e su sé stesso.
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono leggere una storia vera, profonda e commuovente.
Ringrazio lo scrittore Salvatore Claudio D’Ambrosio, per avermi inviato la copia cartacea del libro, che mi ha permesso di emozionarmi, di sentirmi forte, proprio come lui.
Buona lettura 📚!!
