“Il cuore di chi ti ama” Volume III Saga “Inganni perfetti” di Anna Meola

Titolo: Il cuore di chi ti ama. Volume III Saga Inganni Perfetti
Autore: Anna Meola 
Casa Editrice: Youcanprint
Data uscita: 22 Maggio 2023 
Pagine: 356
Genere: Romanzo noir
Acquista: https://www.youcanprint.it/il-cuore-di-chi-ti-ama-serie-inganni-perfetti-3/b/faf4b677-a130-56c1-91fd-667624796ce3

Martina fissava l’orizzonte davanti a sé. Quella mattina soffiava un vento gelido, le onde impetuose si infrangevano contro gli scogli di Boccadasse. Osservava il meraviglioso borgo come se lo vedesse per la prima volta. Seduta sulla spiaggia, si raccolse le gambe, avvicinò le ginocchia, reclinò la testa, chiuse gli occhi per assaporare il profumo del mare. La salsedine si posò sul suo volto, alcune lacrime le rigarono il viso stremato, straziato, triste. 

In Rose Nere (Volume I), il lettore ha conosciuto la protagonista Martina, ma ha avuto modo di innamorarsi dei luoghi descritti dalla scrittrice Anna Meola e di rimanere avvolto nella ragnatela di intrighi e inganni perfetti. 
Se non hai ancora letto la recensione del libro Rose Nere, puoi recuperarla qui: 

https://deborahcarraro97.com/2023/11/08/rose-nere-serie-inganni-perfetti-volume-i-di-anna-meola/

Con “Complotto a Marrakech” il secondo volume della saga “Inganni perfetti”, il lettore ha assistito a un’evoluzione dei personaggi, ma anche a una padronanza maggiore dello stile di scrittura di Anna Meola. 
Se non hai ancora letto la recensione del libro Complotto a Marrakech, puoi recuperarla qui: 

https://deborahcarraro97.com/2023/11/29/complotto-a-marrakech-della-serie-inganni-perfetti-volume-ii-di-anna-meola/

Ma dove è finita Martina? 
Che fine hanno fatto Martina e Dave? 

Con “Il cuore di chi ti ama”, ritroviamo la protagonista Martina che deve compiere delle scelte molto difficili e pericolose, ma che sono necessarie per salvarsi la vita. Martina e Dave si trovano ancora a Marrakech, nella città rossa e sono costretti a lavorare per la Pittaluga. 
La Pittaluga dopo essere scappata da Genova, era riuscita a creare una vera e propria rete di commercio della droga nella città di Marrakech (e non solo), investendo i soldi in hotel e in altre attività. 
Martina e Dave eseguono gli ordini della Pittaluga, e ben presto riescono a conquistarsi la fiducia della dottoressa. La Pittaluga aveva aperto un locale, dove le persone potevano trovare ogni tipo di piacere e trasgressione. In questo locale, i clienti dovevano indossare una maschera sul volto prima di entrare, per mantenere l’anonimato e per stimolare la curiosità e sensualità. 
La Pittaluga aveva capito il valore di Martina, non poteva permettere che la ragazza corresse altri rischi e per questo motivo, Martina si occupava di accogliere i clienti del locale, sorvegliata da due guardie del corpo. 
Mentre Martina e Dave devono svolgere questi incarichi, a Genova, tutti i famigliari e amici dei ragazzi scomparsi, sono molto preoccupati. La zia Janette è rientrata subito a Genova, conosce il carattere di suo figlio Dave e della nipote Martina, e teme che si siano cacciati in una situazione molto pericolosa. 
Ma c’è solo una persona che può trovare i ragazzi, l’affascinante poliziotto Riccardo Lepore. 

Riccardo Lepore è il vicequestore, che si occupa di risolvere le indagini sugli illeciti della polizia al G8 di Genova. Nel corso del primo e secondo volume della saga, il lettore ha avuto modo di conoscere il carattere e l’evoluzione del personaggio di Riccardo. 
Dopo aver frequentato Martina, aveva deciso di rientrare a Roma, dalla moglie Monica e dalle sue bellissime bambine, per provare a far funzionare il suo matrimonio. 
Ma Riccardo non è mai riuscito a dimenticare Martina, non è mai riuscito a sopprimere il forte amore che prova per quella ragazza. Quando, Riccardo scopre che la ragazza è in pericolo, non esita un secondo e si mette subito in viaggio con il suo amico e cognato, Andrea Marino, a costo di rischiare la propria vita. 
In questa situazione, Riccardo capisce quanto è forte il suo sentimento per Martina, ed è pronto a tutto per riportare a Genova la sua amata. 
Riccardo si ritroverà a Marrakech, a un passo da Martina, proprio mentre lei indossa una maschera sul volto… ma Riccardo, la riconosce subito e con la forza della mente, mette in atto un piano per salvarla. 
Ci riuscirà? 
Riuscirà Martina a tornare nella bellissima città di Genova?
E cosa accadrà tra Martina e Riccardo?

La scrittrice Anna Meola con “Il cuore di chi ti ama”, avvolge nel mistero il lettore, creando una trama unica, ben costruita e piena di colpi di scena. 
Il lettore si ritroverà a immaginare ogni scena, grazie alle ampie descrizioni e dialoghi, inseriti dalla scrittrice. 
I temi trattati sono il giornalismo, l’amore, l’amicizia, il G8, la droga, la verità, i tradimenti, il matrimonio, il mistero, gli inganni e la criminalità. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, fluido, dinamico, coinvolgente e ricco di suspence ed emozioni, in grado di sconvolgere il lettore con un finale inaspettato!!!
I personaggi sono strutturati molto bene, sono diventati più maturi e le ampie descrizioni della scrittrice, permettono al lettore di entrare in empatia con ognuno di loro. 
Nel terzo volume, la scrittrice ha dato risalto al personaggio di Bianca, l’amica di Martina, che dimostra di avere avuto una crescita (come il resto dei personaggi), tanto da riuscire a trovare un posto nella famiglia Marino. 

Com’era cambiato anche con Clelia. Forse tutti i meriti andavano proprio a Bianca? Da quando la ragazza aveva fatto ingresso nella famiglia Marino, era riuscita a cambiarli. Andrea intraprese un rapporto serio, Clelia tentava di uscire dal tunnel della depressione, Alessandro si lasciava andare alle sue emozioni. Solo Monica era peggiorata; le scene di gelosia aumentavano, i rapporti si inasprivano di più, anche con l’adorato padre. 

Oltre ai personaggi, la scrittrice Anna Meola, descrive con cura e nei minimi dettagli i luoghi, riuscendo a far immaginare Genova al lettore. 

Arrivò in fondo al molo dove erano ubicati i Magazzini del Cotone, di fronte alla Lanterna. Si arrestò, ammirò Genova e il Golfo. Si lasciavano guardare in tutta la loro bellezza. 
Quel pomeriggio aveva la sensazione di vederle per la prima volta; le colline facevano da sfondo a quel panorama suggestivo colorato di giorno, illuminato di sera. 

Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono un libro coinvolgente, con una trama bene costruita e sorprendente, con personaggi che prendono vita e forza. 
Ringrazio la scrittrice Anna Meola, per avermi dato l’opportunità di leggere i tre meravigliosi libri della saga “Inganni perfetti”, che mi hanno permesso di conoscere una scrittrice brava e talentosa, ma anche di emozionarmi insieme ai personaggi. 
Attendo con ansia il quarto volume della saga, per sapere che cosa accadrà a Martina, Riccardo e agli altri personaggi, perché ormai sono diventati dei miei amici. 
Vi piacciono i libri misteriosi? 
Siete curiosi di conoscere le avventure di Martina e dell’affascinante vicequestore?
Buona lettura 📚!!

“Solo vera è l’estate” di Francesco Pecoraro

Titolo: Solo vera è l’estate
Autore: Francesco Pecoraro
Editore: Ponte alle Grazie
Collana: Scrittori
Edizione: 2
Data uscita: 7 Marzo 2023
Pagine: 208
Genere: Romanzo contemporaneo
Acquista: https://www.amazon.it/Solo-vera-lestate-Francesco-Pecoraro/dp/886833867X/ref=sr_1_1?adgrpid=149209919706&gclid=CjwKCAjw4P6oBhBsEiwAKYVkq0JaRd-U0B0YkdmeQSGiMn9wPMtGOTc3J_Xe67uu3MatTQK9xFR28xoCQq0QAvD_BwE&hvadid=660236772671&hvdev=c&hvlocphy=1008337&hvnetw=g&hvqmt=e&hvrand=7460842531690223377&hvtargid=kwd-2082331884370&hydadcr=9103_2214912&keywords=solo+vera+è+l+estate&qid=1696592972&sr=8-1

Forse questa è l’unica cosa che ho imparato ieri, il pestaggio, le teste spaccate, l’uccisione sono parte del gioco. Al G8 ho capito che per lo Stato non sono una persona, sono un corpo, l’avevi studiato per dare filosofia del diritto, ma stavolta l’hai toccato con mano, non si è trattata di una cosetta studentile, come quella cui partecipavi a Roma, i cortei con qualche testa rotta. Se il potere non può agire sulla tua mente, può farlo ma ci vuole tempo e denaro, agisce sul tuo corpo, nel senso di provocare paure, dolore, ferite, morte; se non possono farti cambiare idea-quale era di preciso l’idea che mi aveva portato lì?- allora ti fanno male, animali tra animali, ci possiamo spezzare, leccare, baciare oppure menare, spaccare la faccia, ammazzarci, dipende dalle condizioni del contorno.
Dipende dal contesto.

Il 20 luglio 2001 è una data indelebile nella nostra memoria, ad eccezione delle nuove generazioni che difficilmente ricorderanno gli eventi accaduti. 
I protagonisti del libro sono un gruppo di ragazzi, Enzo, Giacomo e Filippo che vivono a Roma. Hanno frequentato il Mamiani, il liceo più politicizzato della capitale e tra scioperi, cortei avevano sviluppato le loro idee politiche. La loro amicizia è un legame particolare, legato da uno stretto filo invisibile che li unisce, per la presenza di una ragazza di nome Biba.
Biba è una ragazza molto attraente, alta, magra e con i capelli scuri, che frequenta tutti e tre i ragazzi, anche se convive con Giacomo. 
I tre ragazzi vogliono godersi intensamente l’estate, quell’estate afosa che vale la pena vivere senza alcun rimorso. Per questo motivo, si ritrovano in auto diretti verso il litorale romano, per andare alla festa di compleanno della cugina di Giacomo. 
Ma Biba non è con loro, ha deciso di recarsi a Genova insieme a Tiziana, per partecipare alla manifestazione no-global. Non sa esattamente il motivo che l’ha spinta ad andare a Genova, non si è mai sentita no-global, ma crede sia importante partecipare, piuttosto che andare al mare e fregarsene.

Durante il viaggio Biba, pensa al suo rapporto con i GEF (Giacomo, Enzo e Filippo), un legame d’amicizia/amoroso che intrattiene con tutti e tre, per cercare di trovare una propria dimensione, uno spazio che le faccia capire chi è realmente. 

Biba è Mamiani come lo sono Giacomo, Enzo e Filippo e, sotto le sedimentazioni che le persone che ha conosciuto e studi universitari e il lavoro e l’ambiente sociale e il quartiere e la città, insomma la sua esistenza essenzialmente romana le stanno depositando addosso, resterà sempre Mamiani. Sarà così anche quando riuscirà a lasciare GEF al loro destino, anche quando abbandonerà questa sua seconda famiglia di maschi svagati e titubanti con cui è cresciuta. 

Una volta che lei e Tiziana sono arrivate a Genova, si dirigono in Piazza Paolo Da Novi, dove si concentrano i Cobas. Biba vuole andare al centro del corteo, mentre Tiziana la saluta per allontanarsi a salutare un gruppo di compagni che non vedeva da tempo.
E’ una frazione di pochi secondi, Biba vede persone che corrono, una nube di gas lacrimogeno… e un ragazzo morto, disteso per terra. 

Per la prima volta Biba capisce l’importanza della vita: 

Credo che l’unica cosa importante sia vivere. Perché se sei morto, come quel ragazzo, sei morto e basta. 
Semplicemente non esisterai più.

Mentre Biba si trovava al centro di un vero e proprio attacco, i tre amici mentre erano in macchina, ignari che la loro amica, il loro amore, era proprio a Genova, apprendono dalla radio che un ragazzo di vent’anni era morto durante la manifestazione del G8.
I tre amici rimasero fermi, immobili come sempre, non riuscendo a trovare la forza, il coraggio o la determinazione che aveva spinto ragazzi, adulti di ogni età e luogo a dirigersi a Genova a manifestare. 

Lo scrittore Francesco Pecoraro con “Sola vera è l’estate”, vincitore del Premio Mondello 2023, riesce a raccontare un’episodio difficile e amaro della storia della Repubblica Italiana, utilizzando con maestria le parole.
Lo scrittore ha deciso di rivolgersi a tutti quei giovani nati negli anni Novanta/Duemila che non conoscono bene gli eventi accaduti in quella giornata estiva del 20 luglio 2001.
I temi trattati sono la politica, l’amicizia, l’amore, le debolezze e sofferenze dei protagonisti e la ricerca di sé stessi. 
Lo stile di scrittura è perfetto, scorrevole, autentico e accurato, con un messaggio chiaro e diretto rivolto ai giovani. 
I personaggi sono strutturati bene, Enzo è il classico ragazzo che si ritrova immerso nel lavoro e non riesce a stare al passo, Filippo ha abbandonato l’università convinto che aprire l’officina per riparare le biciclette, sia solo una situazione provvisoria e Giacomo e Biba sono molto simili, alla disperata ricerca di un posto dove poter trovare sé stessi.
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che non conoscono bene gli eventi accaduti nella giornata del 20 luglio 2001, perché lo scrittore Francesco Pecoraro ha creato una storia apparentemente leggera, con protagonisti giovani, ma ricca di significato e messaggi importanti che il lettore dovrà trovare durante la lettura. 
Ringrazio la casa editrice Ponte Alle Grazie, per avermi inviato la copia cartacea del libro che mi ha permesso di leggere una storia raccontata in modo travolgente tra passato e presente, da parte di uno dei maggiori scrittori italiani. 
Buona lettura 📚!!