“Victoria non esiste. All’improvviso, un’esplosione a Trieste” di Massimiliano Stefani

Titolo: Victoria non esiste. All’improvviso, un’esplosione a Trieste. 
Autore: Massimiliano Stefani 
Casa Editrice: Infinito edizione 
Collana: Narrativa 
Data uscita: 26 Gennaio 2024 
Pagine: 228 
Genere: Romanzo contemporaneo 
Acquista: https://www.amazon.it/Victoria-esiste-Allimprovviso-unesplosione-Trieste/dp/8868617218

Circa un minuto dopo ci fu una forte esplosione. Un tonfo cupo, che udii vibrare fin dentro lo stomaco. Oltre i tetti delle case che si affacciavano su via Mazzini, vidi addensarsi e crescere rapida, come un’enorme fungo, una nuvola di fumo bianco. 
Contemporaneamente, i lampioni spenti dell’illuminazione pubblica, oscillarono tutti insieme come fuscelli, scossi dallo spostamento d’aria. 

I protagonisti del libro sono Paolo e Victoria, due ragazzini di tredici anni, che frequentano la scuola media nei primi anni Ottanta a Trieste. 
All’inizio di dicembre Paolo e i suoi compagni di classe, dopo essere usciti da scuola, alcuni di loro decisero di prendere l’autobus (tra cui Victoria), per rientrare a casa. 
Ma all’improvviso… si avverte il boato di una forte esplosione a qualche isolato di distanza e Paolo ha paura, che la sua migliore amica Victoria, sia rimasta vittima di questo brutto incidente. 
Da questo momento, inizia il racconto della storia d’amicizia, ma anche d’amore tra Paolo e Victoria, ambientato a Trieste tra gli anni Settanta, Ottanta e Novanta. 
Ma proprio quando Paolo, decide di dichiarare il suo amore timido, un po’ impacciato (tipico degli adolescenti), Victoria deve partire in Australia. 
Con la partenza della ragazza, Paolo non è sicuro che Victoria sia una personale reale e inizia a intraprendere un lungo percorso, un viaggio nei ricordi, alla ricerca della verità. 
Ma Victoria esiste veramente? 
O è il frutto dell’immaginazione? 

Quando la vidi spuntare in fondo alla via, il mio cuore traboccò di felicità. Come tante altre volte mi era accaduto da ragazzino, alla sua vista il malessere si volatizzò e la testa ridiventò libera e leggera come un allegro palloncino. Victoria era, allo stesso tempo, la malattia e la medicina. Una specie di droga. 
“Oh, esisti, esisti…tu esisti!”

Lo scrittore Massimiliano Stefani dopo aver pubblicato nel 2022 “Trieste, 1974,”, pubblica “Victoria non esiste. All’improvviso un’esplosione a Trieste”, un vero e proprio viaggio onirico, alla scoperta di sé e dell’inconscio. 
I temi trattati sono l’amicizia, il bullismo perchè alcuni compagni di classe di Paolo, lo prendevano in giro per la sua statura, ma anche la perdita dei genitori, il rapporto con i nonni, l’amore, la morte e l’esistenza, ricorrendo alla filosofia per cercare di spiegarle. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole, nonostante la tecnica narrativa adottata dallo scrittore di inserire i salti cronologici. Il lettore si ritroverà continuamente a riavvolgere la vita e i pensieri di Paolo e Victoria, creando un vero e proprio vortice alla scoperta del subconscio e degli aspetti più nascosti del nostro Io. 
I protagonisti sono strutturati bene, grazie alle descrizioni dirette e non prolisse dello scrittore; che permettono al lettore di immaginare ogni personaggio. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che amano leggere i libri introspettivi, filosofici, ma anche a tutti coloro che amano le storie d’amore. 
Ringrazio lo scrittore Massimiliano Stefani per avermi inviato la copia cartacea del libro, che mi ha permesso di pensare alla morte, ma anche all’esistenza, proprio come diceva il filosofo Parmenide: l’essere è e non può non essere.

A voi è mai capitato pensare al significato della vita e della morte? 
Fatemelo sapere nei commenti, 
buona lettura 📚📚!!