“La trasfigurazione mediatica di Chiara Maffei.”

A chi importa dell’assassino?” di Francesco Calzoni

Titolo: La trasfigurazione mediatica di Chiara Maffei. A chi importa dell’assassino?
Autore: Francesco Calzoni
Casa Editrice: Robin Edizioni
Collana: I luoghi del delitto
Data uscita: 10 Ottobre 2022
Pagine: 261
Genere: Romanzo Giallo
Acquista: https://www.amazon.it/trasfigurazione-mediatica-dellassassino-indagini-commissario/dp/B0BJ5BN7KH

Chiara ovunque, la povera ragazza aveva appena terminato la sua trasfigurazione mediatica che, nel giro di nemmeno un mese, l’aveva portata a essere prima la Dalia Nera, poi la fidanzatina d’Italia, quindi Laura Palmer e infine una novella Elena di Troia, a causa della quale tanto sangue si stava spargendo. 

Il libro è ambientato nella bellissima città di Perugia, lo scrittore descrive ogni luogo con cura, riuscendo a far immaginare al lettore ogni ambientazione, che verrà descritta nel corso della storia. 
Il protagonista del libro è il commissario Paolo Marchese, che insieme ai suoi uomini, dovrà risolvere un caso d’omicidio molto difficile, a causa della presenza ingombrante dei media. 
Un uomo anziano, mentre passeggiava con il suo cagnolino, aveva notato qualcosa di strano nell’erba schiacciata, ovvero il cadavere di una ragazza. Dopo aver chiamato i soccorsi e qualcuno a cui chiedere aiuto, il pover’uomo riuscì ad avvertire la polizia, che si recò immediatamente sul luogo del delitto. 
Il commissario Paolo Marchese, quando constatò le condizioni in cui era ridotta quella povera ragazza, rimase sconvolto dalla brutalità in cui era stata colpita, finendo con lo smembrare parte del corpo della giovane. 
La ragazza si chiamava Chiara Maffei, era di una bellezza straordinaria, tanto che i media iniziarono a chiamarla “la fidanzatina d’Italia”

Il commissario Paolo Marchese, iniziò ad interrogare i genitori, la migliore amica Stefania e tutte le persone più vicine alla ragazza, ritrovandosi al centro di un caso mediatico. I media infondevano terrore nella popolazione, tanto da far nascere una vera e propria rivolta popolare in diverse località italiane. 
In ogni protesta, veniva urlato il nome di “Chiara”, per poter rivendicare tutti i torti, le ingiustizie subite nel corso degli anni, ma in realtà a nessuno di loro importava di conoscere l’assassino di quella povera ragazza.

La paura vende, come e più del sesso, e non importa che forma abbia. Dal terrore russo ai migranti fino agli assassini, ogni notizia viene utile a questi sciacalli per far vivere la gente in uno stato d’ansia costante, così da indebolire il pensiero e la capacità critica. 

  Ma il commissario Marchese, insieme ai suoi uomini riusciranno ad arrivare alla verità, grazie all’aiuto di Stefania che si rivelerà un personaggio molto importante all’interno della storia. 
Chi ha ucciso Chiara Maffei?
Che ruolo giocano i media e la rete al giorno d’oggi?

Lo scrittore Francesco Calzoni con “La trasfigurazione mediatica di Chiara Maffei. A chi importa dell’assassino?”, racconta in modo diretto e crudo la verità sui media, che molte volte diffondono notizie false, con il solo scopo di fare visualizzazioni e terrorizzare la popolazione. 
Il ruolo e la verità dei media, viene evidenziato dallo scrittore, mentre il commissario Paolo Marchese deve risolvere il caso d’omicidio di una ragazza. 
I temi trattati sono l’apparenza, le etichette, la società, i media e il loro ruolo, le rivolte e la risoluzione di un caso d’omicidio. 
Lo stile di scrittura è scorrevole, diretto e crudo, pieno di mistero e suspence, tutte caratteristiche indispensabili per un libro giallo. 
I personaggi sono strutturati bene, grazie alla scelta dello scrittore di donare ai propri personaggi un’anima e un carattere realistico, da far avvicinare il lettore ad ognuno di loro. Personalmente, mi è piaciuto molto il personaggio di Stefania, perché la sua storia mi ha fatto emozionare e riflettere molto sulle etichette che la società attribuisce a ognuno di noi. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono leggere un libro misterioso ed intrigante, un giallo costruito alla perfezione, dall’ambientazione ai personaggi, ma anche sulla manipolazione dei media nei confronti della popolazione. 
Il lettore si ritroverà avvolto nella storia, all’interno della bellissima città di Perugia, che fa da cornice nella narrazione. 
Ringrazio lo scrittore Francesco Calzoni per avermi inviato la copia cartacea del suo libro, che mi ha permesso di riflettere molto sull’animo umano, sulle apparenze della società, ma soprattutto sul ruolo dei media sulla nostra quotidianità.
Ogni secondo, minuto, ora, siamo costantemente bombardati da notizie, grazie allo sviluppo tecnologico che permette di conoscere le notizie in tempo reale, ma bisogna sempre avere un occhio critico su qualsiasi notizia per verificare la sua valenza e veridicità. 
Che rapporto avete con i media? 
Vi siete mai domandati se alcune notizie siano vere? 
Vi siete mai sentiti manipolati dalle notizie o dai social? 
Fatemelo sapere nei commenti!!
Buona lettura 📚📚!!

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