“La neve sul mare” di Cinzia Charrier

Titolo: La neve sul mare
Autore: Cinzia Charrier
Editore: Ilmiolibro self publishing
Collana: La community di ilmiolibro.it
Data uscita: Romanzo contemporaneo
Pagine: 204 
Acquista: https://www.ibs.it/neve-sul-mare-libro-cinzia-charrier/e/9788892389601?gclid=Cj0KCQjwkqSlBhDaARIsAFJANkjCQvytWNtohxxP8sSK9Yw5pVfhcd3aCHxgPoK8qWARQEJvcPysYIcaAkU2EALw_wcB

Francesca era un’acuta osservatrice. Le piaceva osservare le persone ed immaginare la loro vita, le loro gioie ed i loro dolori; era convinta che dagli atteggiamenti trapelasse, molto più profondamente che dalle parole, l’intimo di ciascun essere umano. 

I gesti, gli sguardi, le espressioni possono svelare un’anima agli occhi di chi la sa guardare.
Che cosa trapelava da lei? Che cosa vedevano gli altri? 
Il suo dolore, la gioia, le sue speranze, le sue lotte, la sua allegria, i suoi pianti… 

Forse ognuno la vedeva a modo suo, forse aveva ragione Pirandello quando affermava che “Siamo uno nessuno e centomila persone differenti”.

La protagonista del libro si chiama Francesca, di origini italiane a cui piace osservare il mare, che ha il potere di farle cambiare l’umore, di tranquillizzarla e di darle il coraggio per affrontare la vita. A causa della perdita dei suoi genitori, Francesca non riesce più a rimanere in Italia, decide di cambiare completamente vita e di trasferirsi in Francia. 
Inizia a lavorare in aeroporto al check-in, grazie ad alcune sue colleghe riesce a trovare un grazioso appartamento situato a “Cagnes Sur Mer”, a pochi chilometri dall’aeroporto.
Mentre Francesca stava pulendo il suo monolocale, sente suonare il campanello. Si ritrova davanti ad una signora bionda, la sua vicina di casa di nome Claire. 
Claire la invitò nel suo appartamento, che viveva con suo marito Arnaud e il figlio Patrick. 

E fu così che Francesca conobbe Claire. E subito le piacque. Le piacque quel sorriso franco e cordiale, le piacquero i suoi occhi intelligenti e gentili e sentì che, nonostante la differenza di età, sarebbero potute diventare amiche. Francesca riconosceva le persone a “pelle”, ovvero possedeva una sorta di sesto senso, un istinto innato nel sapere di chi potersi fidare, nel percepire l’onestà e la bontà degli esseri umani.
Raramente si era sbagliata. 
E quella donna dalla corporatura robusta, che indossava un abito vistoso e strano, le ispirava un moto di immediata simpatia.

In sole due settimane Francesca si ritrova ad avere un buon lavoro, la compagnia della sue colleghe e della sua vicina. Claire aveva due splendide nipotine, Sophie e Charlotte, le figlie del suo primo figlio Marc. Marc è un architetto, con un carattere molto diverso da Claire; fin da subito assume un atteggiamento scontroso e sgarbato nei confronti di Francesca. 
Dietro al suo atteggiamento acido ed introverso, Francesca capisce che nasconde del dolore che lo fa allontanare da tutte le persone che ha al proprio fianco. 
Francesca si affeziona fin da subito a Sophie e Charlotte, creando un legame molto forte e profondo. Ma ben presto Francesca sente nascere dentro di lei, uno strano sentimento e deve decidere che cosa fare della propria vita. 
Riuscirà a trovare sé stessa? 
Riuscirà a trovare un luogo in cui stabilirsi? 

La scrittrice Cinzia Charrier con “La neve sul mare”, racconta la bellezza della vita, proprio come l’acqua cristallina del mare o la brezza del mare, che ti accarezza la guancia e riesce a farti sentire bene. 
I temi trattati sono la vita, la sofferenza, la tristezza, la ricerca di sé stessi, ma anche la gioia, l’amore e l’amicizia. All’interno del libro, grazie al personaggio Patrick, la scrittrice Cinzia Charrier riesce a trattare un tema molto delicato come la Sindrome di Down. 

Patrick non sapeva che cosa fossero i cromosomi, ma nella sua mente la società gli aveva sempre insegnato che chi ha qualcosa in più vale più degli altri: chi ha più soldi è più ricco, chi studia di più prende dei bei voti, chi è più bello ha tante ragazze, eccetera… Che strano, che proprio nella società in cui conta avere di più, proprio lui che aveva quello strano cromo…, come si chiama, in più fosse considerato un diverso che vale di meno!

Patrick è un ragazzo molto affettuoso, considerato “diverso” da parte dei suoi compagni. Ma poi arriva un nuovo compagno di classe Oliver, che lo accetta per quello che è riuscendo a vedere in lui la bellezza e l’unicità di Patrick.

La loro amicizia nacque, o meglio si consolidò, una mattina all’uscita da scuola, quando tre bulli si avvicinarono a Patrick e cominciarono a prenderlo in giro e a spintonarlo. Oliver vide la scena, si avvicinò con passo deciso e con poche parole e con un pugno alzato in aria, li convinse a smettere. Oliver non aveva bisogno di ricorrere alla violenza, perché aveva il carisma e l’autorevolezza del leader. 

Lo stile di scrittura è scorrevole, piacevole e in alcuni momenti toccante, riuscendo a far commuovere il lettore. 
I personaggi sono strutturati bene, specialmente la storia di Francesca e Marc, che sembrano apparentemente molto diversi ma in realtà entrambi hanno un sentimento in comune. Entrambi, sono alla ricerca di sé stessi, alla ricerca di un luogo dove poter essere sereni. 
Consiglio questo libro a tutte/i coloro che vogliono leggere un libro, che trasuda in ogni pagina la bellezza sulla vita. Il lettore imparerà a conoscere ogni lato di Francesca e di Marc, anche quello più doloroso che è capace di non farci vivere completamente la vita. 
Ringrazio la scrittrice Cinzia Charrier per avermi inviato la copia cartacea del suo libro, che mi ha permesso di vivere il cambiamento di Francesca e di Marc.
Buona lettura 📚!!

Lascia un commento